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Strama: "Rigore nullo, rispettateci: non si può! Magari andrò via ma..."

di Alessandro Cavasinni

Fine gara amaro per l'Inter, che stava dominando, poi il rigore allucinante (e allucinato) inventato da Gervasoni (dopo quello non visto nettissimo su Rocchi) e il ko, terzo consecutivo in casa. A Sky parla uno Stramaccioni ovviamente imbufalito.

“Rigore dubbio? Perché dubbio? E' inesistente, diciamolo. L'arbitro si è preso una responsabilità, abbiamo chiesto cosa fosse. Abbiamo chiesto per 5 minuti cosa fosse, ci hanno detto fallo di mano di Samuel. Un qualcosa che ha visto solo lui, l'Atalanta stava andando a battere l'angolo. Io sono nuovo di questo mondo, ma è un girone intero che non ci danno rigori. Il primo giocatore loro ammonito è arrivato a 15 minuti dalla fine dopo 7-8 falli su Kovacic. Ripeto, non è stato un errore dell'arbitro: dico che lui si è preso una responsabilità. Non si può, non si può...”

“Abbiamo già i nostri problemi, non siamo un'armata che riesce a vincere contro questi episodi. Ma oggi eravamo sul 3-1 con la partita in mano: si è preso una responsabilità incredibile”, continua Strama. “E' un girone che dico 'ci può stare', ma oggi si è preso una responsabilità enorme. Magari mi cacceranno via a fine anno, ma è inconcepibile: una squadra come l'Inter va rispettata. Un episodio che non è accaduto, loro volevano battere il corner. Capisco i dubbi, tipo il fallo da rigore su Rocchi o l'ammonizione precedente a Bonaventura. Ma qui proprio non esiste. Abbiamo perso Cassano, che è uscito e non sta bene. Abbiamo perso Palacio. Ripeto: non abbiamo la forza per essere più forti di questi episodi. Fino a ieri parlavo di sfortuna, ora parlo di responsabilità: nemmeno i nostri avversari l'hanno visto”.

Alvarez bene? “Sì, anche in un ruolo non suo da seconda punta. Peccato perché ha sfiorato anche un altro gol. Ma stavamo facendo tutti bene, specie con Kovacic: gestivamo la palla in continuità con le ultime prestazioni”.

Speranze per il terzo posto? “Non so, ora abbiamo perso una brutta partita. Non facciamo calcoli, giochiamoci anche la Coppa Italia. Magari avendo anche una fortuna in più. L'errore finale di Ranocchia? Va bene...”.


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