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Stramaccioni: "Il momento è difficile ma non molliamo, è lunga"

di Domenico Fabbricini

Stramaccioni ai microfoni di Sky è chiaramente amareggiato: "Non ci riescono le cose che vorremmo, siamo rientrati in campo all'intervallo fortunati di non aver subito gol quando il Bologna lo meritava, e paradossalmente lo ha trovato quando non se lo meritava e abbiamo accusato la botta. Siamo andati anche vicini al pari ma di sicuro non siamo in un buon momento. Mancano 10 partite, anche altre squadre hanno avuto problemi, tranne la Juve qualunque squadra può toglierti punti e qualunque squadra può vincere con chiunque. Possiamo ancora crederci e riprenderci. Tolto Alvarez che si è fatto male in allenamento era lo stesso gruppo che ha fatto bene a Catania e lì abbiamo vinto con 3 gol, però oggi non ci è riuscito nulla specie nel primo tempo. Le difficoltà nei primi tempi? Bisogna sempre valutare le condizioni della squadra, abbiamo perso tanti pezzi per strada e non avevamo ricambi in alto a sinistra e potevo solo schierare Benassi, non ha fatto benissimo ma non l'ha fatto nessuno. Nel secondo tempo abbiamo avuto un assetto più offensivo e il Bologna ci ha punito.

Io sicuramente sbaglio come sbagliano tutti, ringrazio il presidente se ha avuto buone parole per me ma vorrei ringraziarlo con i risultati. E' importante recuperare giocatori, abbiamo perso un'occasione ma è ancora lunga e non c'è alcuna voglia di mollare. I giudizi è meglio darli a fine stagione, la reazione del secondo tempo e la voglia dei ragazzi ci danno fiducia. Ovviamente siamo tutti tristi e arrabbiati, è normale, ma tutto si può ancora fare. E giovedì dovrò fare altre scelte difficili perché dobbiamo valutare le condizioni dei giocatori in una partita che vogliamo onorare".


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