Sull'asse Milano-Parma potrebbe ballare anche Amantino Mancini

Sembrano ben consolidati i contatti tra il patron dell'Inter Massimo Moratti e il presidente del Parma neopromosso in Serie A Tommaso Ghirardi. E' stata appena definita la cessione del talento francese Ludovic Biabiany al club ducale, ma questo sembra essere destinato ad essere il primo di una serie di spostamenti di giocatori dalla Milano nerazzurra alla squadra gialloblu. L'obiettivo di Moratti è quello di smuovere un mercato in uscita fin qui in impasse ma necessariamente da sbloccare per sfoltire una rosa ancora troppo abbondante. In questo senso, Moratti ha trovato in Ghirardi un interlocutore privilegiato, al punto, pare, da volergli proporre un interessante blocco di giocatori da prendere tutti in una volta.

I nomi in ballo sono quelli del nigeriano Victor Obinna, del colombiano Nelson Rivas, e, a sorpresa, anche quello di Amantino Mancini, la cui annata in nerazzurro è stata decisamente deludente, al punto da venire indicato come uno dei partenti più probabili viste anche le voci di interessamento di club esteri come Lione prima e West Ham poi. Ghirardi ovviamente gradirebbe di accogliere il brasiliano tra le sue fila, elemento che impreziosirebbe non di poco l'organico di Guidolin, ma due sono gli scogli che rendono accidentata questa trattativa: in primis, l'intenzione del giocatore di rimanere a Milano, ribadita anche dal suo agente Gilmar Veloz; in secondo luogo, c'è la questione dell'ingaggio di Mancini, proibitivo per le casse ducali, per superare il quale occorrerebbe un generoso "alleggerimento" da parte di Moratti affinché sia lui stesso a prendersi carico di pagarne una percentuale.