.

Suning, Inter grandi firme: Verratti il profilo giusto. Panchina: Conte o Allegri

di Redazione FcInterNews.it

Grandi nomi in campo e fuori per riportare in alto l'Inter, al fine anche di rimodellarne l’immagine. Questo, secondo il Corriere della Sera, è il progetto di Suning per il club nerazzurro. Un progetto che si basa su un principio importante, quello di non accontentarsi di comprimari, ma puntare su gente di primo livello, evitando gli errori di mercato della scorsa estate, quando la proprietà era ancora acerba. Per questo motivo, secondo il quotidiano, la posizione di Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra resta ancora in bilico, nonostante le dichiarazioni degli ultimi giorni. "Ma nella corsa alla conferma non contano solo i risultati, anche il profilo ha un peso. Resta in auge l’idea Antonio Conte, nonostante il Chelsea gli abbia offerto un faraonico ritocco dell’ingaggio da 15 milioni a stagione. E c'è una pista che porta all'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri". 

Il Corriere ricorda che sono in attesa del rinnovo anche il direttore sportivo Piero Ausilio e il direttore generale Giovanni Gardini. "Quella del patron Jindong Zhang non è un’attesa dettata dall’indecisione. Con una trattativa durata appena tre mesi, lo scorso 6 giugno Suning ha acquistato quasi il 70% dell’Inter per circa 280 milioni. Oltre a rilevare i 300 milioni di debiti e i 180 milioni del mutuo acceso da Erick Thohir (a giugno l’indonesiano dovrebbe uscire e passare la presidenza al 25enne Steven Zhang), Suning ha investito in modo massiccio sul mercato, spendendo finora circa 130 milioni e questo nonostante i vincoli del Fair Play Finanziario, concordati dall’Uefa con Thohir e costati l’esclusione dalle liste dell’Europa League di quattro giocatori. E Suning non si fermerà. La spesa sul prossimo mercato sarà elevata (si parla di un budget astronomico da 200 milioni) e come si è visto nell’affare Roberto Gagliardini, la concorrenza si può battere a suon di milioni. Il problema delle risorse non esiste più, la parte difficile è individuare gli obiettivi giusti. Suning vuole nomi internazionali. L’Inter segue Domenico Berardi e altri giovani italiani, ma il colpo vero è altro: un campione, un’icona riconoscibile a livello planetario. Marco Verratti potrebbe essere il profilo giusto e non l’unico. Per tutti l’Inter ora è appetibile, ha una proprietà forte e stabile, si può ricostruire e tornare a vincere".


Altre notizie