T. Provera: "Base è di 12 mln". Moratti, mano tesa a Thohir: "Avanti insieme"

Evento istituzionale in casa Inter. Ad Appiano Gentile, all'interno del centro sportivo 'Angelo Moratti', è in agenda la conferenza di presentazione dell'accordo tra la società nerazzurra e Pirelli per il rinnovo quinquennale della sponsorizzazione da parte del colosso degli pneumatici. FcInterNews.it è sul posto e propone la diretta testuale dell'evento.

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15.39 - Primo a parlare il presidente Erick Thohir, che ringrazia tutti i presenti: "Oggi per me è un giorno speciale, perché segna la firma ufficiale della proroga della partnership con Pirelli, con cui siamo insieme sin dalla stagione 1995-1996. Questa è la ventunesima stagione che ci vede insieme con Pirelli partner per la maglia e per i business; la nostra relazione è cresciuta diventando un'amicizia molto stretta. Il nostro rapporto è forse il più lungo dell'intero calcio europeo, comunque uno dei più riconoscibili. Oggi come in passato, la nostra partnership si basa su valori comuni che condividiamo: siamo internazionali per cultura pur con radici milanesi e siamo progressisti come approccio nel business. La proroga sottolinea questo rapporto in campo e fuori. Ciò mi fa pensare a quando avevo 14 anni e nell'Inter giocava gente come Rummenigge e Passarella e io ero un tifoso. Allora come più avanti, ci sono stati altri grandi momenti; ricordo l'Inter di Moratti, di Ronaldo. Vogliamo continuare in questa posizione di tifosi. Oggi sono felice per questo rapporto che perdura con Moratti e Tronchetti Provera. Ringrazio Moratti per avermi affidato la leadership dell'Inter, club vicino alla sensibilità della famiglia. Sotto la guida di Angelo, abbiamo vinto due Coppe dei Campioni, con Massimo abbiamo vinto il Triplete. Grazie anche a Tronchetti Provera per il suo sostegno fedele grazie al rinnovo della partnership. Entrambi mi aiutano a mandare avanti la società. Questo accordo si fonda sulle performance: meglio faremo in campo, anche in Europa, più visibilità e più sostegno finanziario ci sarà per noi. Avremo grandi successi da vantare. All'Inter abbiamo avuto tanti giocatori rimasti fedeli al club una volta usciti dal campo; ma chi è rimasto molto fedele al club al punto da entrare in dirigenza è Javier Zanetti, che ora rappresenta l'Inter fuori dal campo".

15.45 - Prende la parola Javier Zanetti: "Pensando a Pirelli mi vengono in mente tanti ricordi, tante partite, tante maglie dove Pirelli scendeva in campo con noi. Il valore commerciale va oltre la dimensione economica. Questo è un brand conosciuto in tutto il mondo dove è molto forte come quello dell'Inter. Come società è importante continuare questo percorso, Pirelli è un partner che ha creduto in noi per oltre 20 anni a 360 gradi. Arrivai insieme a Pirelli, ringrazio Tronchetti Provera per la sua amicizia, lui è un grande tifoso e con lui abbiamo costruito una grande famiglia. Come società siamo contenti di aver costruito questo rapporto". 

15.48 - E' il turno di Marco Tronchetti Provera: "Abbiamo passato 20 anni meravigliosi insieme all'Inter, pieni di passione. L'Inter si riflette bene nelle cose dette, il rapporto principale è quello coi tifosi e quello umano con la squadra, oltre al rispetto per sport e avversari. Questi valori ci tengono uniti, ma ancora più uniti ci tiene il fatto che Thohir comprerà solo grandi campioni (ride, ndr). Abbiamo la voglia di competere, siamo nel mondo e abbiamo bisogno dei nostri supporter nel mondo. Le passioni sono le stesse e vanno tenute vive: l'impegno di Thohir è fondamentale e Moratti segue con la passione di sempre. I giocatori devono sentire la passione e la tradizione, le squadre riflettono la loro storia come la Pirelli riflette i valori di chi l'ha fondata. Tutto questo in un mondo sempre più grande, una cosa che offre problemi ma anche opportunità. Lo sport unisce, basti pensare a Inter Campus che permette a 30mla bambini nel mondo di condividere un momento di libertà. Questa non è una sponsorship ma un'unione di valori, continuiamo con la voglia di continuare questo cammino e rimaniamo vicini all'Inter per continuare ad avere successi". 

15.53 - E' il turno di Massimo Moratti: "La cosa importante è legata alla volontà di rimanere insieme e di continuare a costruire. Io assicuro Thohir che la vicinanza con Pirelli ci ha consentito di avere prestigio nel mondo ma anche di avere vicino qualcuno che sapesse capire la situazione della società dal punto di vista sportivo e non. E' una sponda importante per poter continuare a lavorare insieme. Gli sforzi fatti da Thohir e Marco sono tendenti a riportare l'Inter a livelli importanti. Se quest'anno saremo attenti potremo fare qualcosa di interessante. Mi fa piacere essere ricordato per il passato ma anche vivere le situazioni attuali come mi sta facendo fare Thohir, e dare qualche consiglio anche se credo che non ci sia bisogno. Vedo le maglie dell'Inter ed è bellissimo, sintetizzano la voglia di fare e di essere contenti che per società e tifosi è necessaria. Queste sensazioni si sentono, vi auguro nuovi successi con questo nome".

Il fatto di avervi qui è un segnale importante visto quanto si è letto nell'ultimo periodo?
Thohir: "Questa non è solo una relazione d'affari, ma un rapporto molto lungo di fiducia e amicizia. Siamo diventati una famiglia, ma anche negli affari la fiducia viene al primo posto. E' importante per me che questa partnership con Pirelli continui perché è una storia di famiglia. La squadra può avere un andamento altalenante, come ha detto Moratti, ma lui e Tronchetti mi hanno sempre aiutato. Io devo ascoltarli, sono qui da poco più di due anni. C'è stato un aumento delle performance e un miglioramento imprenditoriale. Ringrazio management e media per aver sostenuto l'Inter. Magari la prossima volta ci vedremo a Bali...".

Moratti, a nove giornate dalla fine come deve essere il tifoso per la situazione?
"Il tifoso dell'Inter non è mai appagato storicamente. Ma è fantastico perché tanto quanto si dispera nella sconfitta torna a vedere l'obiettivo vicino quando vince. Questa capacità ce l'ha, ogni vittoria che portiamo a casa ci mette in condizione di avere i tifosi vicini".

Recentemente Mourinho ha detto che arrivò da professionista e andò via da tifoso. Come riprodurre questa magia in futuro?
Tronchetti Provera: "La magia di quella Inter si realizzò nello spogliatoio, quell'atmosfera va riprodotta. La forza di una squadra è il suo spirito e lo spogliatoio lo mostra. La squadra c'è, la volontà del presidente e dello sponsor è di andare avanti, Moratti vuole seguire la squadra con la stessa passione. Questo è lo spirito dei tifosi, che con un minimo di sogno riparte. Se lo spogliatoio torna a essere quello, non c'è obiettivo che non possa essere raggiunto".

Le cifre dell'accordo?
Tronchetti Provera: "Altissime... L'accordo ha una grossa componente legata ai risultati, anche questo deve sentire lo spogliatorio. La cifra di base è vicina a 12 milioni, e può raddoppiare se si vince tutto. E' la volontà di essere vicini alla squadra e stimolarne i successi".

Tronchetti, pensa di poter festeggiare altri trofei?
"Penso che ci sia questa volontà di continuare, lo spirito è lo stesso. E' stato un rapporto di lungo periodo, noi saremo da stimolo per il gruppo. Le priorità sono le stesse di Thohir".

Moratti e Thohir potranno andare avanti insieme?
Moratti: "E' un segno della volontà di collaborare, quindi io penso che la cosa possa andare avanti senza troppi shock".
Thohir: "Questo è quel che si pensa sempre quando c'è un accordo, alla fine si immaginano problemi. Ma non è così: il dottor Moratti ha investito tanto e ha il diritto di fare ciò che può perché la partnership prosegua. io devo mostrare ai tifosi che siamo molto seri in quello che facciamo perché l'Inter torni nella top 10 mondiale. Ecco perché riteniamo che sia importante creare un managment forte dentro e fuori dal campo, negli ultimi due anni abbiamo fatto tanti progressi ma dobbiamo ancora lavorare per migliorarci su tutti i punti di vista, anche su quello sportivo".

Thohir, il terzo posto è importante o imprescindibile?
"Questo è il calcio, le cose cambiano da un fine settimana all'altro. Abbiamo un piano quinquennale, come Inter dobbiamo tornare alla Champions. E' molto importante essere allineati sugli obiettivi, puntiamo la Champions perché è molto importante. Abbiamo buoni risultati, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi. Ma non qualificarsi non è la fine del mondo perché dobbiamo continuare a costruire perché andando avanti così l'obiettivo si raggiunge. Mancano delle partite, magari servirà vincere di più".

E' un accordo esclusivo o c'è spazio per un secondo sponsor?
Thohir: "E' nelle norme della Serie A, ma per noi è l'unico sponsor".

FcIN - Novità per la ricerca di partner asiatici? E si esclude la cessione di un big in caso di mancato terzo posto?
Thohir: "Abbiamo un piano quinquennale, se non arriva la Champions passeremo all'Europa League. Non saremo felici perché come management non avremo raggiunto l'obiettivo. I numeri dicono che andiamo bene per l'Europa League, se arrivasse la Champions entrerebbero altri giocatori. C'è una strategia, non c'è rischio fallimento: sono arrivati tanti giocatori nuovi e come management abbiamo sostenuto il progetto in ogni passo. Occorre un risultato anche dall'altra parte, vogliamo che con Mancini sia raggiunto quest'obiettivo. Sui partner asiatici, ho già detto che non abbiamo fretta. Se troveremo partner cinesi firmeremo se no andremo avanti; ma possiamo creare partnership in Africa, ma bisogna verificare le opportunità. Per cui, l'opportunità c'è: abbiamo 190 milioni di tifosi nella regione Asia-Pacifico, e ne ho parlato con Gardini. Portiamo avanti il lavoro sulla Serie A perché dovremo essere molto più aperti in Asia, nella top 10 l'Inter è presente per numero di tifosi, in Cina siamo i numeri uno e il futuro è lì". 

FcIN - Moratti, quanto c'è di suo nel rinnovo con Pirelli?
"Sono stato importantissimo (ride)... Non credo ci fosse il dubbio su qualcosa da chiarire. Sono stato utile per piccoli dettagli, ma gli interessi combaciavano. Pirelli affronta questa nuova avventura con entusiasmo, Tronchetti è interista e questa è la cosa più importante".

Thohir, Mancini inizierà la prossima stagione col contratto in scadenza? E rimarrà anche senza terzo posto?
"Non parleremo del suo contratto adesso perché dura fino al 2017. Noi come management lo sosteniamo in tutti i modi, sappiamo che il motivo perché è stato chiamato è per portarci in Champions League. I giocatori e lui devono dimostrare che siamo a quel livello. Quindi credo che rimarrà a prescindere dal terzo posto".
Tronchetti Provera: "Poi lui sa che coi risultati l'ingaggio aumenta".

Thohir, aggiornamenti sullo stadio?
"Lo stadio per noi è importante. Se guardate al futuro dei ricavi, lo stadio è importantissimo; pensate a ciò che fa la Juventus con la biglietteria. Se entrambi i club lavorano a migliorare lo stadio bene se no si perdono 20 milioni di utili. Ecco perché vogliamo andare avanti nell'accordo, speriamo che nei prossimi 15 giorni ci siano dei miglioramenti. Ma bisogna partire il prima possibile. Dobbiamo trovare una soluzione che faccia contente entrambe le squadre".