Taider preferisce la Lazio al Rubin, M'Vila all'Inter non è più una certezza

Improvvisi, quasi inattesi, arrivano intensi nuvoloni sul fronte M'Vila-Inter. La trattativa è in fase di stallo da tempo, il giocatore vuole fortemente i nerazzurri ma di annunci per ora non se ne parla. Con il Rubin l'intesa c'è da due settimane, scambio di prestiti con Taider e tra un anno i due club valuteranno i rispettivi riscatti. L'attesa finora è stata causata dai tentennamenti del franco-algerino, questa sera impegnato contro la Germania da titolare. Le due trattative, nate come slegate, sono state intrecciate per volontà nerazzurra che inserendo l'ex Bologna nell'affare contava di risparmiare sul costo del prestito e di abbassare il riscatto tra un anno. Ma in questo momento tutto invita a pensare che Taider non andrà in Russia. 

Dietro il suo attendismo c'è infatti un'altra opportunità professionale. Come FcInterNews.it ha appurato da fonti vicine alla trattativa, il franco-algerino è più attratto dal trasferimento alla Lazio, dove il nuovo allenatore Pioli lo aspetta a braccia aperte. Tornare a lavorare con il tecnico, rimanendo in Italia e in una squadra di un certo valore, sarebbe per lui meglio di un trasferimento in una realtà diversa come quella del Rubin. Si spiega così il suo mancato sì ai russi. Se davvero l'Inter intavolasse un discorso con la Lazio, potrebbe godere di uno sconto dal costo di Hernanes, il cui cartellino deve ancora essere pagato in parte. Finanziariamente, il bilancio ne godrebbe ma dal punto di vista tecnico Ausilio correrebbe il rischio di far naufragare l'accordo con il Rubin per M'Vila. 

Tutto perduto? Dall'entourage del francese non trapela la stessa convinzione di qualche giorno fa, più il tempo passa più si allontana la felice conclusione della trattativa. E il no di Taider, inizialmente un discorso a parte, potrebbe far saltare il banco. Nella migliore delle ipotesi, Ausilio potrebbe imbastire nuovamente il discorso a condizioni altrettanto favorevoli con il Rubin, che comunque M'Vila lo ha ceduto coscientemente ai nerazzurri ma si aspettava una contropartita tecnica. Le condizioni dell'operazione, qualora proseguisse (fino a prova contraria), potrebbero dunque cambiare.