Taider: "Scudetto? Noi ci crediamo. Guarin, Kovacic, il ruolo e la Juventus..."
Giornata di presentazione per il nuovo arrivato Taider, il rinforzo per il centrocampo arrivato dal Bologna e che ha già assaporato il gusto di San Siro domenica contro il Genoa. Oggi ad Appiano Gentile si presenta per la prima volta alla stampa italiana. FcInterNews.it vi propone le sue parole:
Credi allo scudetto? Sei convinto che possa essere un obiettivo?
"L'Inter è una grande società, noi pensiamo soltanto a dare il massimo in campo, col lavoro. Pensiamo a lavorare e farlo bene e sudare per questa maglia, perché con dei tifosi così devi dare tutto".
Dove preferisci giocare? E' meglio giocare con Guarin e Kovacic che sono predisposti ad attaccare?
"Io penso ad aiutare la squadra, a centrocampo non ho un ruolo preferito. Noi giocatori dobbiamo allenarci al massimo, per fare vedere al mister che siamo in grado di poter scendere in campo domenica. Sarà una stagione lunga. Guarin e Kovacic sono importanti, siamo tutti importanti per la squadra perché se arrivi all'Inter significa che hai fatto bene prima. Siamo tutti sulla stessa barca".
Perché l'Inter può fare paura?
"Non so se faremo paura o meno, ma io non ho mai avuto paura di nessuno. Ogni volta che scenderemo in campo lo faremo per vincere, perché questa maglia ci dà la forza per andare al massimo in tutte le partite".
Sei stato anche un calciatore della Juventus. Cosa non è andato?
"Non lo so, parlavano le società ma io pensavo soltanto a fare bene nel Bologna perché era quello che mi interessava"
E' il momento giusto per arrivare all'Inter?
"Sì, secondo me sì perché ho sempre sognato una grande squadra, sin da piccolo. Ora sono all'Inter, farò di tutto per fare bene in questa società e stare qui più a lungo possibile".
FcInterNews.it chiede a Taider se c'erano altre squadre su di lui, ma ha preferito l'Inter
"No, sono andato in Nazionale prima e in ritiro poi col Bologna, dopo le vacanze. Quando ho saputo dell'Inter e dell'accordo col Bologna sono stato molto contento. Il mio obiettivo sportivo è sempre stato venire in un top club, e questo lo è...".
Sei qui in comproprietà. Sei alla ricerca di una conferma, può cambiare qualcosa nel tuo modo di giocare?
"Quando sei fiducioso di ciò che puoi fare, non hai alcun problema. Io sono fiducioso, non ho problemi, mi conosco molto bene e queste cose qui non mi preoccupano per niente".
Quanto influisce il fatto di non aver svolto la preparazione con Mazzarri?
"Fisicamente sono pronto, la lingua calcistica la conosciamo tutti. Fisicamente sono pronto, è questa la cosa più importante e non mi fa paura nulla sotto questo punto di vista anche perché il mister mi ha già schierato".