Thohir a IC: "Ancora fuori dall'Europa sarebbe un male. La transizione..."
Erick Thohir si concede anche ai microfoni dell'emittente ufficiale nerazzurra Inter Channel. Queste le nuove parole del presidente nerazzurro ai microfoni di Nagaja Beccalossi:
Presidente, peccato per la partita col Cagliari, l'Inter meritava di più:
"Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, meglio nella ripresa. Credo sia importante avere il piacere di vivere situazioni come questa. Al tempo stesso bisogna ottenere risultati. E' come stare in cima ad una collina, c'è vento però siamo l'Inter e te lo devi aspettare".
Cosa le è piaciuto della squadra di più?
"Dopo il mercato è più bilanciata, con Hernanes c'è un'opzione per attaccare centralmente e D'Ambrosio dà equilibrio sugli esterni".
Su Icardi possiamo guardare con ottimismo al futuro?
"Sono d'accordo che può essere importante, ma la squadra è fatta di giocatori e non possiamo pensare di vincere solo con uno. Abbiamo 4 attaccanti e tutti devono pensare a giocare bene e a segnare, non possiamo pensare solo alla fase difensiva".
Che partita sarà Roma-Inter?
"Con la Fiorentina abbiamo giocato molto bene. Il Campionato italiano è molto interessante. Dopo aver ottenuto un punto in casa servono altri punti, perché mancano 13 partite. Vogliamo fare bene per arrivare in Europa, non esserci per due anni consecutivi non è un bene".
Come sono andati questi giorni?
"Molto appassionanti e imprevedibile. Spero che la Serie A possa lavorare insieme - squadre e arbitri - per competere con le altre leghe europee, in tutte le componenti"
Cosa vorrebbe dire ai tifosi?
"Questo periodo di transizione durerà 2-3 anni. Abbiamo ottenuto buoni risultati nel mercato di gennaio, prendendo dei buoni giocatori, speriamo di fare altrettanto a giugno per allestire una grande squadra e competitiva anche in Europa. Ci auguriamo di fare una stagione importante l'anno prossimo, ma auspico una squadra completa nei prossimi mesi per puntare all'Europa. Voglio un progetto condiviso con allenatore e dirigenza".