.

Thohir da Milano a Londra. Lavezzi ora sprona il PSG: "Inter? È un grande club!"

di Daniele Alfieri

Dal derby di Milano a un ristorante di Londra, cena a base di business e mercato. Erick Thohir incontra Nasser Al-Khelaifi il giorno dopo la vittoria sul Milan. Sul tavolo fra i due presidenti affari legati ai diritti televisivi e diversi altri progetti. Facile pensare anche ai rinforzi richiesti da Mazzarri: il tycoon ne ha discusso con il numero uno del PSG. In cima alla lista dei desideri di Natale, Ezequiel Lavezzi, meno protagonista rispetto al suo Napoli in un parco attaccanti composto da Ibra, Cavani, Pastore, Lucas e Menez. Eccetto i primi due, nessuno è intoccabile.

L'Inter sonda le opportunità. L'argentino non è il più accessibile fra i gioielli del PSG ma quello che ha più voglia di salutare il Parco dei Principi. Mentre da Milano Mazzarri si tiene in contatto con il Pocho. Il tecnico dovrà attendere la chiusura dell'affare Guarin, poi avrà il suo regalo. Non una punta, ma un attaccante in grado di fare da raccordo fra centrocampo e area. E dopo i trascorsi insieme al San Paolo, i due sarebbero pronti a riabbracciarsi in nerazzurro, ma c'è da fare i conti con le pretese del PSG. Si aspetta soltanto il fax timbrato Chelsea, quello che porterebbe all'addio dell'ex Porto.

A Parigi, invece, Lavezzi ha già fatto capire a tutti le sue intenzioni. Il ritorno in Italia la priorità, l'Inter è destinazione più che gradita. Il Pocho manda messaggi ai nerazzurri e continua a spronare il PSG. A Canal Footbal Club l'ultima apertura ad un possibile approdo a San Siro: "È importante sapere che anche quando le cose vanno male ci sono grandi club che si interessano a te", ha detto a proposito delle voci sull'Inter. Segnali inequivocabili per Thohir e Mazzarri. Il primo passo spetterà alla società nerazzurra e al PSG. Ma in caso di intesa, Lavezzi ha già scelto.


Altre notizie