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Toldo: "All'Inter pressione sempre grande. Suning, nuovo entusiasmo"

di Christian Liotta

Raggiunto dai microfoni della testata sportiva cinese Sportscn, Francesco Toldo, ex portiere dell'Inter e responsabile oggi del progetto Inter Forever, ha parlato del momento della squadra nerazzurra per poi spaziare anche su altri argomenti. Come ad esempio l'addio alla Juventus di Gigi Buffon: "Ho lavorato con Buffon per molti anni ed è stato un piacere andare d'accordo con lui. Per quanto riguarda la sua decisione di congedarsi dalla Juve, l'età è un fatto indiscutibile: non è più giovane, quindi capisco anche la sua scelta. È il rappresentante dei portieri italiani, è stato un onore essere stato suo compagno in Nazionale. Io riserva dell'Italia per colpa sua? Non sono molto d'accordo. Prima di tutto abbiamo età diverse, secondariamente io e lui ci rispettiamo molto l'un l'altro, e la cosiddetta sana competizione è una buona cosa per lo sviluppo del calcio italiano".

Si passa poi a parlare dell'Inter, che non esita a definire come "parte della mia vita. E' il club per il quale lavoro, Milano è la città dove vivo. Giocare nei nerazzurri è sempre difficile, perché i tifosi dell'Inter hanno sempre alte pretese nei nostri confronti". Inevitabile un commento sulla proprietà cinese di Suning: "Dopo il 2010, anno del Triplete, le prestazioni della squadra sono andate calando per via di tanti cambiamenti nella gestione. Ma ora, sotto la gestione del nuovo management, il club ha trovato nuovi fondi e nuovo entusiasmo ed è tornato in pista. Il futuro dell'Inter sarà come una fiamma che brucia, brucia e brucerà ancora". Un giudizio anche sul campionato appena andato in archivio: "A inizio stagione le prestazioni sono state buone, ma improvvisamente sono andate in calando dopo Natale. Penso che anche la pressione sui giocatori sia grande, perché ci sono troppi fattori da considerare, sia fisici che psicologici. Entrare nei primi quattro e ottenere la partecipazione alla prossima Champions League era anche l'obiettivo della precedente gestione". Chiosa finale sul Mondiale di Russia: "Penso che la competizione per la Coppa del Mondo in Russia sarà molto agguerrita. Ritengo che Spagna, Brasile, Germania e Belgio abbiano la possibilità di vincere il campionato. Se devo fare un nome secco, dico Brasile. I portieri più forti? Jan Oblak, Alisson e Manuel Neuer sono molto bravi".

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