Toni o Pandev? Perché escludere l'arrivo a Milano di entrambi?

Toni o Pandev? E’ questo l’interrogativo che attanaglia la dirigenza nerazzurra, ma stando alle ultime indiscrezioni i due attaccanti di Bayern e Lazio potrebbero a breve arrivare ad Appiano Gentile. Infatti è assodato che Luca Toni lascerà la Baviera per cercare una squadra che gli garantisca continuità e un posto nei 23 di Lippi per il Sudafrica. Da questo punto di vista la Roma potrebbe essere una logica scelta, ma nell’ultime ore il presidente dei bavaresi e indimenticato idolo dei tifosi interisti, Kalle Rummenigge, in virtù dei buoni rapporti con la dirigenza nerazzurra, sta trattando uno scambio di prestiti semestrale. L’attaccante ex Fiorentina verrebbe a Milano in cambio di uno tra Mancini e Suazo, che andrebbero a giocatore i prossimi sei mesi in Bundesliga.

Assieme a Toni, come già detto da tempo, arriverà Goran Pandev, non appena il macedone risolverà le questioni con la società di Lotito. Si profilano quindi due grandi acquisti, anche se con tempistiche diverse, che andrebbero a rinforzare l’attacco nerazzurro, considerati i molteplici impegni e la perdita di Samuel Eto’o a gennaio, motivo Coppa D’Africa. I due arrivi sarebbero frutto di scelte tecniche, avendo caratteristiche diverse tra loro e anche rispetto alle altre punte nerazzurre. Pandev inoltre, avendo 26 anni, rappresenta un investimento futuro che si potrebbe concretizzare a giugno prossimo, nel caso che la diatriba con la Lazio si prolungasse oltre gennaio.