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Touré chiude i giochi: "Resto al City. Il sogno è regalare la CL ai tifosi"

di Christian Liotta

Yaya Touré prova a mettere la parola fine sulla telenovela legata al suo futuro. Ai microfoni del Manchester Evening News, l'ivoriano ha chiarito quelle che sono le sue intenzioni: "Io rimango qui al City, i tifosi non devono preoccuparsi. Il mio obiettivo è quello di far sì che la squadra migliori anno dopo anno. E sono sicuro che con la mia esperienza e, speriamo, coi nuovi giocatori che arriveranno in un paio di settimane o mesi saremo più forti l'anno prossimo. Il mio obiettivo è aiutare questa squadra fino alla fine, questo è il primo club dove i tifosi hanno cantato per tanto tempo il mio nome. Ci sono sempre amici, gente intorno a te, che invocano il tuo nome. Cose che i soldi non possono comprare". 

Parole importanti, che arrivano praticamente dopo che lo stesso Roberto Mancini nel post-gara di Empoli ha parlato di apertura del club inglese per il centrocampista; uno spiraglio che però si chiude in maniera repentina, e, probabilmente, definitiva, dopo queste dichiarazioni. Touré ha anche aggiunto: "Il City è rimasto troppo a lungo all'ombra del Manchester United. A volte i loro tifosi ci rinfacciano di essere il top perché hanno vinto la Champions League. Ecco, questo è il mio obiettivo per i nostri tifosi: farò tutto il possibile per centrarlo. Aspetto la prossima stagione, e inizierò a lavorare di nuovo. Quest'anno ci sono stati alcuni momenti difficili, anche sul piano fisico ed emotivo. Adesso è il momento giusto per riposare, l'anno prossimo vedrete il miglior Touré". 


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