Tra smentite e conferme: Destro a gennaio all'Inter, ecco perché si può
Premessa: si tratta di una situazione di mercato particolare, che finora ha trovato ben poche conferme. Ma questo non significa che non sia credibile. Alcuni giorni fa Aldo Serena, dagli studi di Mediaset Premium, ha lanciato una sorta di 'bomba': "A gennaio l'Inter chiederà Destro alla Roma". L'opinionista lo ha detto con una sicurezza tale da invogliare a dar fiducia a quella che all'apparenza è una delle tante voci di mercato che emergono con l'avvicinarsi dell'apertura della sessione invernale.
Per appurare la veridicità di tale indiscrezione, abbiamo contattato l'agente di Destro, Renzo Contratto, che però non ha voluto parlare di mercato. Nessuna chiusura ufficiale, solo un no comment che lascia aperti degli spiragli. Successivamente, siamo andati direttamente alla fonte della notizia, Aldo Serena, che si è limitato a confermare quanto detto in diretta, senza però aggiungere dettagli: "E' vero quello che ho detto in tv, ho delle fonti ma non voglio aggiungere nulla", ha spiegato. Infine, abbiamo contattato Giorgio Perinetti, che mesi fa condusse la trattativa tra Siena e Genoa, prima della cessione definitiva alla Roma, per chiedergli un parere: "A quanto ne so piace alla Juventus, ma non credo che la Roma se ne priverà".
Quindi? Proviamo a fare il punto della situazione partendo dall'acquisto, da parte della Roma, dell'attaccante marchigiano. Nel giugno scorso tra Genoa e Inter era tutto fatto: prestito secco con riscatto fissato a 15 milioni di euro. Poi, l'intervento del Siena ha fatto saltare tutto, costringendo i nerazzurri a rinunciare all'ex Primavera a causa di costi improvvisamente lievitati. La compartecipazione del cartellino infatti imponeva una spesa immediata per l'acquisto, non prevista nelle strategie di Moratti. Ecco dunque l'irruzione della Roma, che con i soldi freschi arrivati da Liverpool per Borini ha concluso agevolmente l'affare, strappando Destro alla concorrenza proprio investendo 15 milioni subito. Poi, dopo tanto ottimismo, l'enorme fatica a prendere i ritmi di Zeman e le difficoltà a trovare il gol, che lo hanno messo, nella gerarchia della Roma, alle spalle di Osvaldo.
Probabilmente, Mattia Destro avrebbe dovuto prendere proprio il posto di Osvaldo nell'attacco giallorosso, in quanto prima punta e non certo esterno. Ma di offerte importanti per l'italo-argentino non ne sono arrivate e il suo avvio strepitoso ha 'costretto' Zeman a puntare su di lui, concedendo al giovane azzurro, dopo tanti tentativi infruttuosi di vederlo esprimersi al meglio, pochi spiccioli di visibilità. Con super Lamela, Osvaldo in forma e un Totti a cui non si può rinunciare nel tridente capitolino non c'è spazio per il nuovo arrivato. Al contempo, a gennaio probabilmente l'Inter cercherà una punta che faccia da vice-Milito e dia al Principe l'opportunità di rifiatare di tanto in tanto. Doveva essere proprio Destro a svolgere quel ruolo nell'immaginario di Branca e Ausilio, ma poi le cose sono andate diversamente.
Pochi giorni fa Zeman ha ammesso di aver voluto lui Destro, togliendolo così dal mercato. Ma l'esplosione di Osvaldo probabilmente gli ha fatto cambiare idea e difficilmente, nonostante l'ottimismo, l'ex Siena si adatterebbe a fare l'esterno. Tra l'altro, Baldini, diesse della Roma, aprendo le porte a una cessione di De Rossi ha in pratica aperto un varco a possibili addii eccellenti, quelli che meno si adattano al gioco dell'allenatore. Resta però un problema serio: l'investimento fatto dai giallorossi pochi mesi fa. Problema apparente, se si considera che l'Inter potrebbe chiedere un prestito secco a gennaio, riscattando il giocatore a 15 milioni dopo sei mesi. In pratica, lo stesso accordo che era stato raggiunto con Preziosi prima del contropiede senese. Fantamercato? Possibile, ma se davvero le fonti di Aldo Serena fossero attendibili e la situazione Destro-Roma non evolvesse in meglio, non è detto che tra Milano e la Capitale non possa aviarsi un filo diretto che possa portare benefici a entrambi i club e al ragazzo. Che, ricordiamolo, avrebbe gradito un ritorno all'Inter se si fosse concretizzato.