Tronchetti Provera: "Icardi a Madrid? Peccato veniale. Marotta darà il suo contributo"
Fonte: Spr/ADNKronos-Sportfair.it
"Un peccato veniale". Marco Tronchetti Provera, ad e vicepresidente Pirelli, ai microfoni de 'La Politica nel Pallone' su Gr Parlamento assolve Mauro Icardi, presente ieri sera al Bernabeu per assistere alla finale di Copa Libertadores River Plate-Boca Juniors insieme a Javier Zanetti e alla moglie Wanda Nara: "C'erano tanti altri giocatori, è un mondo di cui lui fa parte, ma è un professionista serio e la sua concentrazione in campo non è in discussione". Tronchetti Provera parla anche di suggestioni di mercato in vista di gennaio: "Luka Modric sarebbe un elemento di rafforzamento importante in una squadra vicina a essere una grande squadra. Lionel Messi? Chi non lo sogna non ama il calcio, io lo sogno da amante del calcio, sta facendo una stagione straordinaria, un fenomeno unico".
A proposito di Steven Zhang, Tronchetti Provera aggiunge: "Cosa gli ho chiesto? Niente, è bravo, sa che la squadra non è ancora completa, ha passione e voglia di vincere. All'Inter ho chiesto che ci dia solidità e continuità, che sono necessarie per vincere cose importanti e che fanno la differenza fra una buona squadra e una grande squadra. Vedo una squadra che ha un potenziale però ci vuole un po più di maturità. Ora il bel gioco non basta, ci sono alcuni giocatori che non stanno dando il massimo. Ivan Perisic è un grande giocatore ma non sta incidendo, il suo contributo può essere determinante. Joao Cancelo alla Juve brucia molto, le sue qualità erano evidenti anche quando era all’Inter. Radja Nainggolan ha avuto un po’ di problemi fisici, è un grande campione, ha carattere, mi auguro torni presto quello che tutti conoscono". Chiosa sull'arrivo di Beppe Marotta. “E’ uno dei professionisti più capaci nel mondo del calcio, quella solidità che si sta costruendo in società avrà da lui un importante contributo, ottima scelta e acquisto giusto. Differenze tra Juve e Inter? Una sa vincere sempre e l’altra no. La Juve è stata costruita in tanti anni, è fortissima, quest’anno è la Juve più forte dell’ultimo decennio. L’Inter venerdì aveva fatto molto bene il primo tempo, ha avuto in mano la partita ma doveva concludere".