.

Udine, posto giusto per l'esplosione definitiva di SuperMario?

di Alberto Casavecchia

Mario Balotelli è pronto; pronto ad esplodere definitivamente e trovare la continuità di rendimento, forse l’unica lacuna nel bagaglio di uno straordinario attaccante. La mezz’ora abbondante giocata con il Chelsea serve da monito, deve essere l’esempio per Balo, che deve sempre attingere da questa grande prestazione. Non solo numeri in velocità su Malouda e un preziosismo di tacco a nientepopodimeno che Frank Lampard, ma anche tanta abnegazione per la squadra. Mario ha forse dato il punto di svolta alla sua stagione e forse alla sua carriera all’Inter. Forse è ancora troppo presto parlarne, ma un ragazzo (20enne) che nella partita più importante della sua squadra entra è gioca con la personalità di un veterano non può far altro che incentivare tali discorsi. Josè Mourinho dovrebbe concedergli la scena domenica al Friuli, in coppia con l’insostituibile Milito.

Non solo il periodo è propizio a Mario ma anche i numeri; il numero 45 nerazzurro va meglio del camerunese Samuel Eto’o, che al momento non vive il suo maggiore stato di forma. Sono 8 i gol segnati da entrambi in campionato con la differenza che il minutaggio del camerunese è di gran lunga superiore a quello di Mario. Per questo motivo Mou si affiderà alle invenzioni del talento italiano. Per Samuel Eto’o c’è tempo e modo di poter recuperare la migliore condizione e la confidenza col gol. Ora bisogna vedere al presente che dice SuperMario, il quale deve prendere il treno della consacrazione, un treno che è in partenza e che, se non preso al momento giusto, forse non passerà più.


Altre notizie
Domenica 15 dicembre