Uefa e Eca a Federazioni, Leghe e club: "Ora la sospensione dei campionati sarebbe prematura e non giustificata"
"Fare di tutto perché i campionati terminino". Questo il concetto chiave contenuto nella lettera congiunta diramata da Uefa e Eca (e firmata dai rispettivi presidenti, Aleksander Čeferin e Andrea Agnelli) e dalle Leghe europee nel periodo in cui anche il mondo del calcio è bloccato dall’emergenza Covid-19. Inoltre, si legge nel documento pubblicato su Twitter dal giornalista di SkySport, Alessandro Alciato, "qualunque decisione di sospendere i campionati nazionali in questo momento sarebbe prematura e non giustificata" e "potrebbe pregiudicare l’iscrizione alle prossime coppe europee", Champions ed Europa League.
"È richiesto a tutte le Leghe - prosegue il comunicato - di elaborare piani entro la metà di maggio per stilare un potenziale calendario con tutte le partite del calcio tra luglio e agosto, con la possibilità che la Champions e l’Europa League ripartano dopo i campionati stessi. Da parte nostra, fermare le competizioni è l’ultima spiaggia. Il dover completare la stagione, con risultati maturati sul campo sia il fine che tutti devono perseguire sino a quando è possibile, anche in una situazione senza precedenti come questa pandemia".
Ceferin (presidente Uefa) e Agnelli (presidente ECA) hanno scritto una lettera a Federazioni, Leghe e club: ‘Qualunque decisione di sospendere i campionati nazionali in questo momento sarebbe prematura e non giustificata’ @SkySport pic.twitter.com/vKoqSWIxm3
— Alessandro Alciato (@AAlciato) April 2, 2020