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Verso Bologna - Due i dubbi: Kovacic e Hugo. E occhio alla sorpresa

di Alessandro Cavasinni

Si avvicina a grandi passi il ritorno in campo dell'Inter, che domenica sera giocherà in posticipo a Bologna. Match delicato, vista la posizione dei rossoblu, bisognosi di punti come mai in questi anni.

Walter Mazzarri ha riavuto tutti i nazionali a disposizione, a parte Alvaro Pereira che tornerà domani assieme al bolognese Diego Perez. Considerando le assenze sicure di Samuel, Milito, Icardi e dello squalificato Ranocchia (senza contare i lungodegenti), restano pochi dubbi sugli undici che scenderanno in campo al Dall'Ara.

In particolare, sono due ancora le situazioni da monitorare con attenzione. In primis c'è da verificare la tenuta di Hugo Campagnaro, tornato in campo nel test col Chiasso: nelle ultime sedute, l'argentino ha lavorato a parte, in modo da dosare perfettamente gli sforzi. In altre circostanze, Mazzarri non lo avrebbe rischiato, ma vista la carenza di centrali, tutto lascia pensare che il numero 14 sarà titolare con Rolando e Juan Jesus nella difesa a tre.

L'altra nodo da sciogliere riguarda il centrocampo. Mateo Kovacic, ottimo con la sua Croazia, sembra favorito su Taider, tornato ad Appiano un giorno più tardi. Ma attenzione alla sorpresa Javier Zanetti: il capitano sta bene, l'infortunio è alle spalle e potrebbe essere lui il jolly che Mazzarri si giocherà per il ruolo di interno di destra. Per il resto, confermati Cambiasso e Alvarez, con Jonathan e Nagatomo esterni.

In attacco, ancora Guarin dietro Palacio. Panchina per Belfodil.


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