Vidal insiste: "Il 'Dna Barça' mi ha un po' complicato la vita, ma ho sempre fatto il mio. Ho bisogno di sentirmi importante"

Arturo Vidal torna a parlare del suo futuro e lo fa a Espn Chile. Il centrocampista del Barcellona ammette la passione per il Boca Juniors, ma non solo: "Tutti sappiamo cosa sia e cosa rappresenta il Boca in Argentina - dice -. Purtroppo non sono mai riuscito a giocare alla Bombonera. Sarebbe un sogno, con Medel (ex Boca, ndr) ne parliamo spesso. Mi piacciono anche il Flamengo in Brasile e l'America in Messico. Sarebbe spettacolare un giorno giocare con questi club".

Tornando poi sull'attualità, Vidal ammette: "Ho la necessità di sentirmi importante. Negli altri club è stato diverso, qui al Barcellona c'è il cosiddetto 'Dna Barça' che un po' mi ha complicato le cose. Peraltro, abbiamo anche avuto due allenatori molto diversi tra loro (Valverde prima e Setien adesso, ndr). In ogni caso, ogni volta che sono sceso in campo ho fatto il mio dovere, dimostrando di potermi adattare a qualsiasi stile di calcio. Ma ripeto: c'è bisogno di avere sempre la fiducia dell'allenatore per sentirsi importanti, ed è quello che sto cercando". 

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