VIDEO - Moratti: "L'Inter si è dimostrata forte, perdere Skriniar sarebbe un peccato. Zhang? Spero rimanga"
Intercettato dai media a margine della presentazione del libro di Ivan Zazzaroni "Diventare Mourinho", Massimo Moratti ha parlato anche dell'Inter di oggi, reduce dall'importante pareggio del Camp Nou contro il Barcellona che avvicina i nerazzurri alla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Una partita che per certi versi molti paragonano alla celebre semifinale del 2010: "Quella di ieri era una partita diversa ma è stata svolta benissimo. L'Inter ha giocato bene e è stata messa in campo bene contro un Barcellona diverso da quello che abbiamo incontrato noi, ma era una partita seria. È stata una partita bellissima, purtroppo è finita 3-3 e poteva anche finire 2-1, 3-2 o anche 4-3, ma viene sentita come una grande vittoria perché la squadra ha giocato bene e perché abbiamo raggiunto un risultato che ci rende ottimisti per la qualificazione", le parole dell'ex patron del club nerazzurro.
Quanto sarà dura recuperare questo Napoli che sembra inarrestabile?
"È lunghissima, c'è tempo per rifarsi. All'inizio abbiamo fatto troppi errori ma le speranze rimangono intatte, specialmente dopo una partita come quella di ieri che ti fa capire che la squadra c'è. Quindi anche per gli avversari diventa più difficile".
Come vede InzaghI?
"Se giudico la partita di ieri molto bene, nell'insieme per il momento forse non ha ancora potuto esprimere tutto quello che vorrebbe".
Ci sono state delle critiche eccessive nei suoi confronti?
"Nel calcio a volte sono eccessive sia le lodi che le critiche, bisogna saper reggere tutte e due. L'ambiente chiede un certo tipo di atteggiamento, l'importante è che la società sappia fare quadrato intorno all'allenatore e sappia difenderlo al momento giusto se ha intenzione di farlo. Altrimenti lo cambia".
C'è qualcuno che l'ha impressionata ieri? Ci può dare un parere su Onana?
"Onana è simpaticissimo come persona ed è anche bravo, ma non toglie niente ad Handanovic: sono due portieri con caratteristiche totalmente diverse e fa piacere averli tutti e due lì a disposizione. A me piace molto Lautaro, lo trovo come un giocatore con grandi possibilità e carattere. Molto bene anche Calhanoglu, ma a parte i singoli ieri sera l'Inter era una squadra e la squadra si è dimostrata molto forte".
Ha sentito Steven Zhang? Si sente di dire che resterà a lungo al timone dell'Inter?
"Non lo posso sapere, spero che rimanga e che continui. Merita di avere anche altre soddisfazioni".
Ha salutato il ds Ausilio. Gli ha dato qualche consiglio per l'Inter che verrà?
"No, io sono un tifoso e come tale sono curioso. Mi ha fatto piacere sentire da lui com'era l'atmosfera di ieri sera e com'era la situazione. Mi è sembrato su di morale, lui come tutta la squadra".
Quanto è preoccupato per Skriniar? Teme che già a gennaio l'Inter possa perderlo?
"Sarebbe un peccato, ma non voglio entrare in quelle che possono essere le valutazioni dell'Inter da questo punto di vista. Di certo è un giocatore molto forte e un bravo ragazzo".