Wallace più un altro esterno, Wellington e Taider: l'Inter agisce così
Sono ore caldissime per il mercato dell'Inter. Domani sarà infatti il giorno di Wallace, in arrivo in prestito secco dal Chelsea. La speranza dei nerazzurri è quella di poter ridiscutere l'accordo durante l'anno. Ma il brasiliano non è l'unico rinforzo per le corsie laterali di Walter Mazzarri, che attende altri aiuti dal mercato. La dirigenza continua a tenere accesa la pista Van der Wiel, avendone già discusso con l'attuale d.s. del PSG Leonardo. L'alternativa è sempre olandese, Daryl Janmaat del Feyenoord, mentre in Italia viene rilanciato il nome di Luca Antonelli dal Genoa. Mazzarri aspetta un secondo regalo.
A centrocampo rimane bloccata per il momento la trattativa per Wellington con il San Paolo. L'obiettivo numero uno è Saphir Taider, l'Inter è pronta a parlarne con il Bologna subito dopo la tournée americana. Il club di Guaraldi spara alto: la richiesta è di 10 milioni di euro cash oltre a Duncan, contropartita apprezzatissima dai felsinei. I nerazzurri invece sono disposti a liberarsi dell'altra metà di Krhin, offrendo inoltre il prestito di Mbaye e un conguaglio di circa 3,5 milioni. L'asse rimane vivo.
L'arrivo del franco-algerino non esclude però altre operazioni per il centrocampo nerazzurro. Proprio Wellington potrebbe essere il mediano di rottura ideale per il gioco di Mazzarri. L'offerta è di 2 milioni per il prestito più 5 per l'eventuale riscatto. Il San Paolo prende tempo, anche l'Inter decide di non spingere tenendo libero l'ultimo slot per il tesseramento di calciatori extracomunitari. La trattativa potrebbe subire un'accelerata in caso di partenza di Kuzmanovic, che ha molte richieste in Europa, fra queste quella del Sunderland di Paolo Di Canio. Quasi spenta sul nascere l'ipotesi Luiz Gustavo, su cui ha scelto di puntare il Wolfsburg.