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Wesley Sneijder, il Re Mida del 2010 che Moratti è pronto a blindare

di Fabio Costantino

Continuiamo a chiamarlo TaliSneijder, anche se ultimamente spicca soprattutto il soprannome Sneijd'Or, per due ragioni: tutto ciò che tocca diventa oro (parole e musica di France Football), e il Fifa Pallone d'Oro sembra oggi sempre più nelle sue mani. Di sicuro, Wesley Sneijder, così come in maglia nerazzurra, continua a essere un autentico portafortuna, al di là delle sue eccellenti prestazioni in campo, condite di gol, assist e una costante presenza da leader. Anche l'Olanda se ne sta accorgendo, questa è davvero la stagione d'oro di Wes, capace di conquistare una storica tripletta al suo primo anno in maglia nerazzurra, e oggi autentico trascinatore di una nazionale, quella oranje, che dopo 36 anni rivede una finale dei Mondiali, con l'ambizione di conquistarla per la prima volta. Poco importa il nome dell'avversario che uscirà dalla semifinale di stasera tra Spagna e Germania: l'Olanda ha fiducia nelle sue qualità, nel talento dei suoi interpreti e nel gioco di squadra costruito dal Ct Van Marwijk. E dove non arrivassero tutte queste doti, c'è sempre il portafortuna Sneijder, il Re Mida di questo 2010.

Un gioiello che l'Inter si gode da oltre 7 mesi e che ha intenzione di blindare per molti anni ancora, come conferma il suo agente Soren Lerby al de Telegraaf: "Wesley potrebbe rimanere all'Inter fino al 2015. Dopo il Mondiale andremo a Milano e ci siederemo attorno a un tavolo con i dirigenti". Prove di rinnovo, ritocco (dai 4 milioni attuali ai 5 prospettati) e prolungamento per il 25enne trequartista di Utrecht, che con il suo tocco magico ha cambiato la storia dell'Inter, ma anche quella della sua nazionale e del suo Paese, a prescindere da come andrà la sera dell'11 luglio a Città del Capo. Inutili gli assalti del Manchester United, veri o presunti. Meglio che sir Alex Ferguson vada a cercare il nuovo Paul Scholes altrove, perché Moratti ha intenzione di trattenere a lungo il talismano nerazzurro. Anche la scaramanzia, infatti, ha un suo peso in certe decisioni...


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