WM vuole bissare Verona. Conferma per D'Ambrosio, in panchina un'arma in più

Pochi nodi da sciogliere per Walter Mazzarri in vista del match casalingo di domenica pomeriggio contro l’Atalanta. Per centrare il quinto risultato utile e possibilmente la terza vittoria consecutiva, il tecnico molto probabilmente si affiderà agli stessi undici che hanno fatto bene al 'Bentegodi', come sua abitudine. Con Juan Jesus ancora out per squalifica, terza e ultima partita di tribuna per lui, il terzetto difensivo sarà ancora Campagnaro-Ranocchia-Rolando, con Samuel che scalpita ma che difficilmente toglierà il posto ai titolari di Verona.

Il dubbio principale è sulle fasce. Nagatomo infatti ha ripreso a lavorare in gruppo solo oggi, una volta smaltito l’affaticamento che lo ha tenuto ai box tre giorni, assenza sufficiente a candidare D’Ambrosio per un posto da titolare sulla corsia mancina. In mediana nessuna novità: il trio Hernanes-Cambiasso-Guarin non rischia di essere separato, anche se Mazzarri in panchina avrà un’alternativa in più con il ritorno di Alvarez, assente dalla trasferta di Roma. L’argentino si sta allenando totalmente in gruppo da due giorni e questo gli permetterà di essere disponibile per la convocazione, pur partendo dalla panchina.

In attacco Palacio, per sua stessa ammissione, sente la stanchezza delle tante presenze ma non mancherà dal dare il proprio contributo, sempre al fianco di Icardi che ormai ha 90 minuti nelle gambe e un posto in campo dall’inizio fisso. Insomma, a parte Nagatomo e Juan, tutti i giocatori su cui Mazzarri sta puntando sono a sua disposizione. Ottima notizia in un momento in cui bisogna accelerare per agganciare definitivamente il quarto posto.