Zamorano: "Feeling immediato con l'Inter, somiglia alla mia storia. La fede dei suoi tifosi è bellissima"
Nel nuovo appuntamento del podcast nerazzurro Kick Off, l'ospite intervenuto in collegamento è l'ex interista Ivan Zamorano. Bam Bam interpellato in qualità del "miglior giocatore che colpisce meglio di testa" della storia dell'Inter, che a fine collegamento non dimentica di congedarsi con un "Forza Inter sempre...".
Ivan, nella classifica dei giocatori che colpiscono meglio di testa sei il migliore.
"Sì, diciamo che era una mia attitudine e abitudine. Mi allenavo da quando ero piccolo. Mi ricordo quando tornavo a casa da scuola, tentavo di prendere con la testa le lampade di mia madre. Avevo quest'abitudine e lavoravo ogni giorno, pensando di poter fare la differenza in area. Mi sento fortunato perché il 40-50% di gol fatti nella mia carriera li ho fatti di testa. Mi allenavo anche in acqua, a mare. Mio papà mi lanciava la palla e io cercavo di prenderla di testa, mi ha aiutato tantissimo non solo per il salto ma anche per restare in aria. Io avevo l'abitudine di restare un secondo in più dell'avversario".
Qual è la cosa più bella del Real Madrid e dell'Inter?
"È il derby del Bam Bam. Sono stato quattro anni a Madrid, mi sono fatto un nome in Europa giocando lì. Per quello ha un posto speciale nel mio cuore. Poi ho giocato all'Inter e mi rimane quello provato in quel momento perché, l'ho detto molte volte, l'Inter somiglia molto alla mia storia calcistica. È una storia sofferta, di grinta, di passione. Per quello ho avuto feeling dal primo momento con l'Inter. Per questo motivo rispetto la società Inter e il tifoso interista, quel tifoso che deve soffrire tantissimo prima che l'Inter vinca uno scudetto o una Coppa Uefa. La fede di tutta questa gente che è sempre con la squadra, che si vinca o si perda, è bellissimo. Ogni volta che vengo a Milano il ricordo che la gente ha di me è intatto. Ho sempre bei ricordi dei tifosi interisti".
Valdano diceva che tu non saltavi ma cadevi dal cielo...
"Sì, anche nel mio libro scritto da un giornalista cileno, si chiama "Caduto dal cielo", frase di Valdano che diceva che quando Zamorano vuole andare di testa non so se arriva da sotto o se cade dal cielo. È una frase che mi piace tantissimo perché Valdano mette in questa frase tutto quello che era un mio colpo di testa, mi piace tantissimo".