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Zanetti: "Benfica forte, ma ce la giochiamo. Otamendi out all'andata un vantaggio, ma attenzione agli altri"

di Christian Liotta

Poco dopo il sorteggio di Nyon, Javier Zanetti, vice president dell'Inter, commenta il quarto di finale di Champions League contro il Benfica ai microfoni di Sky Sport: "Sorteggio importante, il Benfica è una squadra forte che sta dimostrando di essere all'altezza della competizione. Sarà una gara difficile, ma ogni avversaria che affronti a questo punto è difficile e complicata".

Da tanto non si vedeva un sorteggio così italiano.
"Vero, ed è un bene. Siamo contenti di rappresentare il calcio italiano, visto il sorteggio abbiamo tutte grandi possibilità. Speriamo di essere all'altezza".

Benfica-Inter fu una finale di Coppa Campioni.
"Ricordo bene, quando arrivai all'Inter Facchetti e Mazzola mi raccontavano la storia della Grande Inter parlando dell'impresa di vincere col Benfica. Ora ci siamo noi, speriamo di onorare al meglio questi quarti e arrivare in semifinale".

Otamendi non sarà presente all'andata, mancherà un giocatore importante.
"Sono d'accordo, lo ha dimostrato ai Mondiali. Ha grande carattere ed esperienza, per loro sarà una perdita importante. Per noi può essere un vantaggio ma dobbiamo stare attenti e molto concentrati sul resto della squadra. Hanno tanta qualità e giocatori che possono inventarsi la giocata. Ce la giochiamo, la prepareremo al meglio".

Stavolta hai accolto il sorteggio senza espressioni particolari.
"Ero molto concentrato, tra l'altro avevo quelli del Benfica a fianco e quando abbiamo visto il sorteggio ci siamo salutati con Simao". 

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