.

Zanetti fa 800: "Onorato. Cassano è un campione, con lui qui all'Inter..."

di Christian Liotta

Javier Zanetti giovedì arriverà a 800 gare con la maglia dell'Inter: "Sono molto felice per questo traguardo, specie perché quando feci la prima partita con l'Inter mai pensavo di fare 800 presenze con la stessa maglia. Ho attraversato diversi momenti ma con la consapevolezza di essere capitano di una grande squadra". Quale momento ritiene più significativo? "Direi due momenti: la prima era la notte prima dell'esordio, per me vedere San Siro così vicino era un sogno. La seconda è la notte prima della Champions, un momento indimenticabile per un grande successo".

Sul nuovo progetto Inter: "Si ricomincia con tanti giovani e giocatori di esperienza, ma soprattuto con la voglia di riscatto dopo una stagione negativa. Viviamo un ambiente con tanto entusiasmo, aspettiamo l'inizio delle partite che contano". Che tipo di obiettivi può avere l'Inter quest'anno? "Dovremo cercare di essere sempre protagonisti, e arrivare alla fine cercando di lottare per vincere qualcosa. La Juventus è la squadra da battere, perché è campione in carica e ha consapevolezza dei propri mezzi. Vedo molto bene la Roma, che ha un nuovo allenatore, molto intelligente, che sta cercando di tornare tra i protagonisti. Ci sarà un campionato equilibrato, non dimentichiamoci del Napoli che fino all'ultimo l'anno scorso ha lottato per traguardi".

Cosa rappresenta l'arrivo di Antonio Cassano? "E' uno stimolo, perché parliamo di un grandissimo campione che rinforza un gruppo che vuole tornare protagonista. Noi lo conosciamo bene, speriamo che aiuti l'Inter a lottare per grandi traguardi. Cosa gli scriverò? Che troverà un gruppo che lo aiuterà come un campione come lui merita, e insieme cercheremo di tornare protagonisti e far divertire i nostri tifosi". Sulla sfida con il Vaslui aggiunge: "Stiamo preparando queste partite al meglio. Soprattutto l'andata in trasferta è importante, perché andremo su un campo difficile". Cosa vede Zanetti nell'agosto del prossimo anno? "Sinceramente, ci penserò. Cercherò intanto di essere protagonista, di rendermi disponibile per la causa. Da qui alla fine spero di vedermi alzare qualche trofeo importante. Poi avrò il tempo di stare con la famiglia e riflettere".

Chi sarà protagonista quest'anno nell'Inter? "Palacio, perché ha dimostrato di trovarsi già benissimo in quest'ambiente". E su Stramaccioni aggiunge: "Ha grande entusiasmo, vuole trasmettere le sue idee per riportare in alto l'Inter".


Altre notizie