Zenga: "Post-Verona, chiesta mia disponibilità. Poi hanno preso Mancini"
Fonte: Telelombardia
Il cambio Mazzarri-Mancini visto da una prospettiva diversa. Quella di Walter Zenga, allenatore col cuore nerazzurro che era stato a tanto così dal poter prendere il posto vacante lasciato da WM. Proprio l'ex portierone interista, intervistato da TeleLombardia, ha spiegato così il dietro le quinte della vicenda dello scossone avvenuto in casa Inter, praticamente una settimana fa: "Se è arrivata la chiamata? Ho parlato con persone vicino alla proprietà, mi hanno chiesto la disponibilità ma poi hanno scelto Mancini. Quando? Subito dopo la partita con l'Hellas Verona".
Sul rapporto con Moratti - "Non sono mai stato un uomo di Moratti, sono andato via dall'Inter grazie a Pellegrini. Con Moratti ho sempre avuto un rapporto sincero e schietto ma evidentemente, senza rancore, si fanno delle scelte che non coincidono con il desiderio di altre persone. Quando ho tweettato quella frase, era il momento dove tutto si stava mettendo bene per me, ma invece non è andata come volevo".
L'ex Uomo Ragno rimane comunque orgoglioso del percorso da allenatore fatto fin qui, spiegando i pregiudizi più comuni sul suo profilo di allenatore: "Ho camminato con le mie gambe e sono felice ed orgoglioso di ciò che sono. Tiferò sempre Inter, e nessuno deve pensare che io sia triste. Io ho sempre detto che secondo me le società non devono diventare il cimitero dei vecchi campioni, ma io ho esperienza: la cosa che non mi fa piacere è la tendenza diffusa a denigrare tutto ciò che fuori dall'Italia. Io parlo tante lingue e posso andare dovunque nel mondo senza problemi. Io traghettatore? Io non ero uno da sei mesi, che non fa il secondo a nessuno: devo seguire un progetto chiaro che mi viene affidato. Comunque sono tranquillo e sereno.
Inter sempre a un passo... "C'era stata una telefonata due giorni prima che firmasse Gasperini, c'era una chiamata "dovuta" quando è stato mandato via Ranieri. Questa volta era il momento particolare, in cui ero libero e con loro che cercavano un personaggio interista".