Zhang jr. e gli obiettivi di Suning: "L'Inter ai vertici con energia e positività"

Visita a sorpresa nella sala conferenze del centro sportivo 'Angelo Moratti' in Appiano Gentile, al termine della doppia conferenza stampa con Stefano Pioli e Mauro Icardi. A presentarsi nella sala è stato Steven Zhang, figlio del proprietario del club nerazzurro Jindong e 'responsabile' del progetto Inter. Accompagnato da Javier Zanetti, Zhang jr. ha voluto presentare ai giornalisti in loco il nuovo CEO Jun Liu e ne ha approfittato per parlare del proprio compito e delle intenzioni di Suning, per cui "l'Inter è una grande responsabilità, ci sentiamo tutti molto coinvolti nel progetto". Inoltre, parlando per sé, cercherà di imparare prima possibile sia l'italiano sia la cultura locale, dedicando circa il 70% del suo tempo al club nerazzurro (partirà da Milano nei prossimi giorni ma tornerà in tempo per il match casalingo contro la Fiorentina). Un club che non è solo calcio, nella visione della nuova proprietà, che vuole investire affinché diventi una filosofia, un esempio in grado di "trasmettere la giusta energia" e positività ai tifosi. Suning punta molto sul concetto di 'Fratelli del mondo' ("è la nostra filosofia, crediamo fermamente in questo") che si concretizza appunto nel simbolo Inter.

Steven Zhang è consapevole del fatto che "l'Inter è un club italiano, ha le sue fondamenta a Milano e per noi questo è l'aspetto prioritario". Tiene in grande considerazione l'opinione dei tifosi, ma al contempo vuole "far crescere l'Inter anche nel resto del mondo per avere un club ancora più forte e riportare i colori nerazzurri ai vertici del calcio mondiale". I risultati e i trofei saranno gli obiettivi, ma "ogni singola persona all'interno della società trasmetta i valori del club, dando un messaggio positivo ai tifosi di tutto il mondo". Si tratta di concetti che il giovane Zhang ha sottolineato più e più volte e che sono il cardine della strategia di crescita che Suning ha pensato per l'Inter.