Zhang: "Juve-Inter importante per tutto il calcio italiano. Aspetto impaziente e orgoglioso, ma non sarà decisiva"
Protagonista assieme ad Andrea Agnelli dell’edizione 2020 dell’FT Business of Football Summit, organizzato dal Financial Times, Steven Zhang, presidente dell'Inter, ha ribadito ancora una volta la sua posizione sui riflessi che l'emergenza Coronavirus sta avendo sul mondo calcio: "Le parole non sono mai troppe quando di mezzo c’è la tutela della salute pubblica - spiega -. Quando questo individuo (Dal Pino ndr) ha proposto di posticipare la partita (contro la Juventus, ndr) di un solo giorno, da un punto di vista morale ho ritenuto che fosse completamente sbagliato. Abbiamo la responsabilità di rifiutare, le mie parole sono state dure per proteggere la sicurezza e il pubblico. Chiunque ha potuto vedere come le procedure (di contenimento del virus ndr) messe in atto in Cina siano state di successo. Ritengo che la sicurezza e la tutela della sanità pubblica siano la cosa più importante - ha sottolineato il numero uno del club nerazzurro -. Non ci possono essere compromessi in questo senso. E le nuove misure adottate dal governo italiano vanno in questa direzione. Dobbiamo sempre trasmettere un messaggio positivo e assumerci le nostre responsabilità davanti alla gente perché l’impatto delle nostre decisioni è globale. Non fa parte della mia educazione trascurare queste conseguenze. E il governo italiano ha preso la decisione giusta, per la tutela della salute pubblica. Ci saranno dei contraccolpi economici, ma in questo momento non rappresentano una priorità, e non possono condizionare il processo decisionale. Quando la situazione ritornerà alla normalità, anche i consumi cresceranno".
Il discorso, poi, si sposta al campo, al derby d'Italia inteso unicamente come partita di calcio: "Lo aspetto con orgoglio e impazienza - ammette Zhang jr. - Una partita importante non solo per i due club, ma per tutto il calcio italiano. Il grande lavoro di Antonio (Conte ndr), con il miglioramento generale della squadra, ha fatto sì che anche la stessa qualità della partita con la Juventus si sia alzato, e questo è un bene per l'azienda calcio. Già poter competere con la Juventus è motivo di orgoglio, ma non ritengo sarà una partita decisiva. Ogni partita può esserlo in un campionato così lungo, ma è certamente una partita molto importante per entrambe le squadre".