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"Auguri al nostro avvocato, dirigente e tifoso": l'Inter ricorda Peppino Prisco nel giorno del compleanno

di Antonello Mastronardi

96 anni fa, a Milano, nasceva l'indimenticato Giuseppe Peppino Prisco, avvocato, dirigente e indefesso tifoso interista, famoso per le perle di ironia e sportività con cui amava simpaticamente punzecchiare gli avversari della sua Inter. A lungo presidente dell'Ordine degli Avvocati milanese, della società nerazzurra Prisco è stato per anni vicepresidente, dopo averla rappresentata legalmente in tante occasioni, come accaduto per la celeberrima 'partita della lattina' tra Borussia Mönchengladbach e Inter nell'ottobre 1971, quando attraverso i suoi buoni uffici i nerazzurri ottennero la ripetizione della gara, dopo il 7-1 subito in Germania, in seguito al lancio di una lattina che dagli spalti colpì Boninsegna. L'Inter, insomma, non poteva esimersi dal porgere i suoi auguri all'avvocato Prisco, e lo ha fatto attraverso il suo profilo Twitter rievocando proprio quell'episodio di 45 anni fa, oltre a un'intervista in cui Prisco precisa come fosse solito guardare una cassetta coi gol di Ronaldo nel 1997/98 per tirarsi su nei momenti di cattivo umore. A corredo, la seguente citazione dell'avvocato: "'Io ho servito sempre e solo l'Inter'. Buon compleanno al nostro avvocato, dirigente e tifoso Peppino Prisco".

 


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