D'Ambrosio saluta l'Inter e viene inondato dall'affetto di compagni e tifosi. L'agente: "Grande anche nell'addio"
Finisce dopo nove lunghi anni il matrimonio tra l'Inter e Danilo D'Ambrosio che, commosso, ha salutato la sua Beneamata attraverso una lunga lettera social che ha tinto di malinconico questa vigilia del 30 giugno 2023, fantomatica deadline in cui diversi giocatori di Appiano Gentile termineranno il loro mandato, in scadenza proprio domani. Tra i diversi giocatori c'è per l'appunto il difensore ex Torino che si è congedato dai vice-campioni d'Europa non a cuor leggero. Dopo il post di saluti pubblicato dal trentaquattrenne non sono mancati i commenti di ringraziamento ricevuti da compagni ed ex compagni. Da Bellanova, a Calhanoglu, passando per Keita, Dumfries, Asllani, Bonazzoli, ma anche volti noti non necessariamente legati al calcio ma legati all'Inter per fede tra cui Max Pezzali, Cattelan, Facchinetti, Luca Vezil, Pierpaolo Spollon... "Grazie di tutto frate, sei una persona incredibile. Ti voglio tanto bene" scrive il numero 20 di Simone Inzaghi tra i commenti di D'Ambro. Messaggio al quale fanno seguito quello di Dumfries e di Lazaro: "Grazie mille di tutto amico mio. Sei un esempio" scrive il primo, "Grazie Dani" il secondo. "Grande" D'Ambro, si legge sotto la firma di Keita, quindi il commento del blogger interistissimo Vezil: "Mlano perde una delle persone più belle che si possano trovare là fuori. In bocca al lupo amico mio", prima del mai banale figlio d'arte Facchinetti: "Rispetto per te e per tutto quello che hai fatto" è un passo del saluto di Dj Francesco. "Grazie di tutto fratello mio. Un esempio dentro e fuori dal campo. Ti voglio bene" si legge sotto il nome di Kristjan Asllani, messaggio arrivato poco prima di quello di Vincenzo Pisacane, agente di D'Ambrosio che sottolinea l'eleganza del suo assistito anche nei saluti: "Sei un grande anche in un addio". "Sprechiamo un sacco di fiato per chi se n'è andato il giorno dopo aver giurato amore alla maglia e troppo poco per te che ci sei sempre stato e hai sempre lottato. Meritavi un po' più di riconoscenza, occasione persa per insegnare cvhe il senso di appartenenza viene sempre ripagato" scrive l'attore che ha interpretato Marco Allevi in 'L'Allieva', Spollon.