Inter U23-Giana Erminio, le pagelle: Melgrati decide la partita in negativo, David non convince
L'Inter U23 perde in casa 0-1 con la Giana Erminio, decide un gol di Lamesta. Per i nerazzurri è la quarta partita consecutiva senza vittoria. Ecco le pagelle dei nerazzurri.
MELGRATI 4 - La sua è una reazione ingiustificabile. Uno dei fuori quota, e quindi dei giocatori più esperti della rosa, non può permettersi una mancanza di lucidità del genere. Poco da dire: la sua espulsione condiziona irrimediabilmente la partita dell'Inter U23.
RE CECCONI 5.5 - Non gioca nel complesso una brutta partita, ma si fa anticipare da Lamesta in occasione del gol dello 0-1. Avrebbe dovuto essere più reattivo, gli manca forse un po' di mestiere che però arriverà con il passare delle partite. Dall'80 IDDRISSOU S.V.
STANTE 6 - Non soffre praticamente mai gli attaccanti della Giana, sempre puntuale. Uno dei migliori tra i nerazzurri.
ALEXIOU 6 - Partita precisa e concentrata, poco propositivo forse in fase offensiva ma sicuramente non è la partita più adatta per far vedere le sue doti di spinta.
DAVID 5 - Sul gol viene saltato da Vitale, che calcia verso la porta indisturbato. In generale dà sempre la sensazione di essere in difficoltà. Ancora una prova negativa per lui.
FIORDILINO 5 - Ancora sotto tono, avrebbe bisogno di un po' di riposo. Sicuramente essere costretto a lottare in inferiorità numerica contro i centrocampisti della Giana non è facile, però lui fa davvero fatica e, essendo il punto di riferimento della squadra, è legittimo aspettarsi qualcosa in più. Dal 46' ZANCHETTA 6 - Prestazione ordinata, aiuta la squadra nella gestione del pallone ed è bravo a lavorare sulle linee di passaggio della squadra ospite. Peccato per l'errore in area di rigore nel recupero.
TOPALOVIC 6 - Pur non riuscendo a combinare chissà che, è autore di uno dei pochi tiri in porta dell'Inter U23. Lascia poi il campo per far entrare Raimondi. Dal 35' RAIMONDI 5.5 - Non benissimo sul gol, poteva respingere meglio. Anche lui comunque non è mai chiamato a parate particolarmente difficili.
BOVO 5.5 - Non riesce a imporsi a centrocampo, complice ovviamente l'inferiorità numerica. Non commette comunque errori gravi. Dal 63' BERENBRUCH 6 - Non tocca tanti palloni, la sensazione è che gli manchi un po' di continuità e avrebbe bisogno di giocare più di minuti.
KAMATE' 5.5 - Gli manca un po' quello smalto che aveva contraddistinto il suo periodo positivo tra ottobre e novembre, quando era davvero un fattore. In questo momento il suo impatto è inferiore alle sue potenzialità.
LAVELLI 6 - Fa salire la squadra in diverse occasioni, bravo spalle alla porta in una gara tutta grinta e sacrificio. Partita sufficiente in condizioni non facili. Dal 63' AGBONIFO 5.5 - Nel finale, in un paio di occasioni, avrebbe la possibilità di cambiare passo e fare la giocata per lanciare verso la porta i suoi. Manca, come spesso accade, di concretezza e incisività.
SPINACCE' 5.5 - Rispetto a Lavelli fa fatica spalle alla porta. Poco coinvolto, fuori dal gioco, la sua è una partita insufficiente. Non vince praticamente mai i duelli contro i difensori della Giana.
Mister STEFANO VECCHI 5.5 - La principale responsabilità della prova negativa è sicuramente di Melgrati. La scelta di sostituire un centrocampista, ossia Topalovic e non una delle due punte, però, non convince. Forse, avrebbe avuto più senso cercare di pareggiare i numeri della Giana in mezzo al campo, così da ostacolare il palleggio ospite. Chiaramente c'è anche l'alibi della stanchezza, con la squadra che ha giocato 7 partite in 21 giorni. Adesso il riposo prima di Brescia e la successiva sosta natalizia non possono che far bene alla squadra.