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Ancelotti a Dazn: "Mazzoleni non ha tenuto conto dello stato d'animo di Koulibaly"

di Mattia Todisco

Nel post-partita di Inter-Napoli uno degli argomenti di cui si parla di più è la situazione ambientale al Meazza, con gli ululati razzisti nei confronti di Koulibaly. "Sicuramente lo stato d'animo del giocatore per gli ululati che ci sono stati in tutta la partita non era sereno. Non lo era nemmeno alla fine del primo tempo. Abbiamo chiesto per tre volte la sospensione della partita alla Procura Federale, ma poi è continuata - dice Carlo Ancelotti ai microfoni di Dazn - Credo che l'arbitro alla fine non abbia preso atto di questo stato d'animo. La reazione che ha avuto non è usuale per il giocatore ed è dipesa molto da quello. A fine partita ho solo chiesto a Mazzoleni il perché della decisione presa".

Passando agli aspetti tecnici della gara, per Ancelotti "è stata una partita in cui non ci sono state grandi opportunità né da una parte né dall'altra. Ha fatto meglio l'Inter nel primo tempo e nel secondo nettamente meglio noi. Fino all'espulsione il controllo è stato quasi totale, potevamo vincere anche con l'uomo in meno. Callejon laterale basso? Volevamo sfruttare i terzini in fase d'attacco per far arretrare i loro esterni. Ha fatto il lavoro con attenzione e applicazione. Non è un esperimento, è un giocatore che lì può giocare".

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