Ancelotti: "Domani in porta gioca Turnbull"

Carlo Ancelotti è pronto alla sfida con l’amico-nemico Josè Mourinho, di scena martedì a Londra allo Stamford Bridge, che deciderà chi tra Inter e Chelsea accederà ai Quarti di Finale di Champions League. Il tecnico romagnolo ha parlato a tutto tondo a La Gazzetta dello Sport della gara, della condizione del suo Chelsea, del brindisi a fine gara con Mourinho e anche di Mario Balotelli in nazionale. Il romagnolo non vuole sentire parlare di flessione dei suoi: “Flessione? No di certo. Abbiamo solo sbagliato la gara con Manchester City ed abbiamo pagato. So che abbiamo perso uomini fondamentali come Essien, Cole e Cech. Abbiamo recuperato Zhirkov e Turnbull, il nostro terzo portiere, sarà il titolare martedì. Non mi preoccupo dei portieri; se la squadra gioca non vengono mai impegnati”. Il discorso di Ancelotti scivola poi sull’Inter: “Sarà una gara dura; noi, visto lo svantaggio, dobbiamo cercare di avere il pallino del gioco sempre in mano e stare attenti al contropiede nerazzurro. L’Inter è maestra in questo tipo di gioco; martedì i nerazzurri avranno questo tipo di tattica dalla loro parte”.

Ancelotti conclude parlando della situazione Mario Balotelli in Nazionale maggiore: “E’ assodato che Balotelli ha qualità per vestire la maglia azzurra, ma Lippi ha creato un gruppo che ha vinto lo scorso Mondiale, un gruppo solido ed andrà avanti per questa strada”. Come tradizione inglese, alla fine delle grandi partite, Ancelotti ha promesso di offrire da bere a Josè Mourinho, che spera di brindare da vincitore.