Ancelotti: "Nessun incubo, non faccio parte di clan!"

Carlo Ancelotti, nella conferenza stampa prepartita in vista del match di domani a San Siro contro l'Inter, risponde ai giornalisti presenti subito smentendo frasi come quella in cui avrebbe detto di voler essere il "peggior incubo dell'Inter". "Non voglio essere il peggior incubo dell’Inter, non ho mai detto queste cose. So che l’Inter ha tanta voglia di vincere questa Coppa, c’è grande rispetto e vogliamo giocare con massimo fair play ma massima intensità possibile. No non ho mai detto di far parte di un clan anti-Inter", ha aggiunto in risposta a Mourinho, "lavoro per questo club e ho rispetto totale per questa squadra che è stata per tanti anni avversaria e lo sarà anche questa volta".

Poi parla delle polemiche che hanno travolto i nerazzurri in questi giorni: "Non mi spaventa, noi dobbiamo essere concentrati sulle loro qualità tecniche, cio che è intorno non è di grande interesse per noi. Sappiamo di dover fare il 100% per battere l’Inter, ma la stessa cosa vale per loro. Il turno di Champions? Credo sia un turno molto equilibrato. Il tipo di stagione, la qualità dei giocatori e il desiderio di fare bene mi fanno pensare a uno scontro bello ed equilibrato. Difficile dare una spiegazione all'Inter che fa fatica in Champions, rimane una squadra temibile allo stato attuale". Infine, parla della forte frangia di anti-interisti che tiferà Chelsea domani: "I tifosi hanno molto interesse per questa gara perché è una gara molto importante. Non so se i tifosi italiani supportino o meno la mia squadra. Non mi interessa cosa pensino - glissa Ancelotti - ma solo che il Chelsea faccia una bella gara domani e vinca".