Anelka loda Ancelotti e avvisa l'Inter
Fonte: Il Giornale
Nicolas Anelka, che stasera in coppia con Drogba cercherà di aiutare il Chelsea a ribaltare l'1-2 subito a San Siro, ha solo parole d'elogio per Carlo Ancelotti, che l'ha rilanciato ad alto livello: "Ancelotti mi ha offerto una seconda possibilità, quindi ringrazio lui e il Chelsea se vengo considerato un giocatore di valore mondiale. Non posso certo dimenticare ciò che ho imparato all’Arsenal e nel Real Madrid, ma qui l'atmosfera è davvero speciale. Sono cresciuto come uomo prima ancora che come calciatore. Ancelotti è uno che non considera i giocatori tessere di un mosaico, ma persone. Parliamo spesso, di calcio così come di altri argomenti. Mi ha aiutato a capire per esempio che mi stavo trasformando in un paracarro piantato in area di rigore. Mi ha spiegato che potevo diventare micidiale se partivo dalla distanza, se sfruttavo il gioco sulle fasce e se appoggiavo i movimenti di Drogba. E' un tecnico che sa essere persuasivo, mi ha convinto e sono diventato un altro giocatore grazie a lui.
Anelka parla anche della partita di stasera contro l'Inter: “A Milano pur perdendo abbiamo dominato e credo che a Stamford Bridge possiamo giocare la partita perfetta... Ogni squadra si trova ad affrontare periodi alterni. Forse a Catania nei nerazzurri mancavano gli stimoli o magari pensavano alla gara di Champions. Sicuramente l’Inter ritroverà le motivazioni contro di noi. Un pronostico? Per scaramanzia preferisco non farne. L’ultima volta che mi sono lasciato andare a previsioni è accaduto prima della finale di Mosca con il Manchester di due anni fa. L’immagine di quel rigore sbagliato mi torna ancora in mente, anche nei sogni".