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Antognoni: "Borja Valero via, decisione reciproca. Inter ostacolo difficile ma puntiamo al massimo"

di Christian Liotta

Il club manager della Fiorentina Giancarlo Antognoni arriva ai microfoni di Premium Sport per presentare il match di questa sera contro l'Inter.

Sarà la serata di Borja Valero, dispiace vederlo con un'altra maglia?
"E' stata una scelta reciproca, qui ha fatto bene poi a un certo punto ha deciso di provare un'altra esperienza".

Stasera esame per il salto di qualità:
"E' un periodo buono per noi, non perdiamo da sette partite. Ma troviamo un ostacolo difficile come l'Inter, che viene da un periodo negativo ma è sempre una squadra incredibile. Andiamo cauti ma cerchiamo di ottenere il massimo".

Possiamo aspettarci qualcosa dalla Fiorentina sul mercato?
"La Fiorentina quest'anno ha pensato a fare una squadra giovane facendo un campionato di livello. Ci auguriamo che chi fa parte di questa rosa possa dare il giusto contributo. Poi qualche intervento ci può stare, ma i direttori decideranno il tutto. Qualche piccolo cambiamento andrà fatto".

Si può fare meglio dei 27 punti dell'andata e puntare un obiettivo importante?
"In questo momento c'è mancata la Coppa Italia e puntiamo sul campionato. L'obiettivo è centrare l'ingresso in Europa ma ci sono altre squadre che si dovranno battere sul rush finale. Non siamo partiti benissimo ma ora la squadra è delineata e ci prefissiamo di fare meglio nel ritorno".

Quanto è cresciuto e quanto può crescere Simeone?
"Ha 22 anni, è alla seconda esperienza in un campionato come quello italiano che è tra i più difficili in Europa. Sta facendo bene, segna, fa assist, si muove molto. Ha reso forse più del dovuto, se riuscisse a eguagliare quanto fatto l'anno scorso sarebbe un buon contributo".

Chiesa gestito come Dybala?
"Penso di sì, anche se è un giocatore diverso. Ma sono giocatori bravi, lui ha sempre giocato e Pioli gli ha dato un turno di riposo. Ma da stasera rivedremo il Chiesa visto prima".


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