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Atalanta, Palladino in conferenza: "Usciamo con un po' di rammarico, purtroppo gli episodi hanno spostato il risultato finale"

di Mattia Zangari
Fonte: dall'inviato alla New Balance Arena

L'Atalanta ci prova fino alla fine, ma non basta ed esce sconfitta contro l'Inter nell'ultima gara del 2025. Finisce 1-0 a Bergamo, risultato che Raffaele Palladino analizza così in conferenza stampa: "Purtroppo è difficile da accettare l'errore di Djimsiti, ma non mi sento di condannare un errore individuale, l'ho abbracciato a fine partita. Alla squadra ho detto che ci abbiamo provato fino all'ultimo, abbiamo preparato la partita in maniera diversa rispetto agli ultimi anni. Dispiace, ma bisogna essere bravi ad azzerare tutto, vogliamo riscattarci con la Roma". 

Il piano partita è stato rispettato? L'errore di Samardzic più grave di quello difensivo?
"L'Inter, quando la vai a prendere alta, ti mette in difficoltà. Vogliono questa cosa. Il nostro piano gara doveva essere ciò che abbiamo fatto con intensità diversa, siamo stati un po' passivi e nella gestione palla non siamo stati bravi. Nella ripresa abbiamo fatto molto meglio, anche qualititativamente. Il rammarico è aver preso gol quando i valori si erano equilibrati. Il gol ci ha fatto male, poi abbiamo messo in diifficoltà l'Inter. Non condanno neanche Samardzic, ci sta. Accettiamo il verdetto, andiamo a casa con rammarico. Ho avuto risposte importanti dalla squadra, la gara di oggi è condizionata da episodi. Potevamo pareggiarla, poi è vero che l'Inter aveva avuto l'opportunità di passare in vantaggio prima con Luis Henrique. Non dimentichiamoci che stiamo continuando la nostra scalata, ora pensiamo alla Roma". 

Un parere su Musah.
"È duttile, è un ragazzo che mi piace, si applica ed è intelligente. Può giocare da centrocampista e da quinto, alla fine ha fatto il terzino basso di spinta. Ha interpretato bene la partita". 

Le lezione imparata stasera.
"Oggi usciamo con un po' di rammarico, i dettagli contro queste squadre fanno la differenza. Serviva la partitta perfetta, purtroppo oggi gli episodi hanno spostato il risultato finale. O vinci o impari, oggi impariamo questa lezione. Analizzeremo la partita in maniera costruttiva". 

Non bene sul tiro da fuori.
"Potevamo fare meglio, negli ultimi metri siamo stati più sterili. Abbiamo cercato poco l'uno contro uno, potevamo fare migliori scelte negli ultimi metri. Akanji è di livello internazionale, Bisseck e Bastoni sono fisici e strutturali. Purtroppo non siamo riusciti a fare male, ma mi è piaciuta la mentalità. Volevamo dedicare una vittoria a Pasalic che viene da un momento delicato. Ma abbiamo dato tutto".

Le condizioni di Zappacosta.
"Gli si è indurito il flessore, abbiamo preferito sostituirlo perchè abbiamo già fuori Bellanova". 

Scalvini come sta?
"Djimsiti ha fatto una grande partita, l'errore sul gol dell'Inter è tecnico. Non bisogna farsi condizionare da questo. Scalvini era in ballottaggio per giocare titolare, prima o poi avrà la sua occasione". 


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