.

Bremer si racconta: "Mi chiamo così in onore a Brehme. Lucio il mio idolo"

di Stefano Bertocchi
Fonte: Gianlucadimarzio.com

"Mio padre scelse di chiamarmi così in onore del tedesco Brehme (Andreas, ex giocatore dell'Inter, ndr). Papà giocava nei dilettanti e da piccolo ho preso la passione guardandolo". Il racconto è di Gleison Bremer, obiettivo di mercato dell'Inter e prossimo avversario dei nerazzurri in campionato.

Nella lunga intervista a Torino Channel il difensore brasiliano ha svelato tante curiosità, compresa la scelta di sposare il Torino e l'elenco dei giocatori visti come idoli: "Da piccoli tutti vogliono far gol, e a me piaceva tanto Robinho, mentre da quando ho iniziato a giocare in difesa il mio idolo è Lucio. Ho scelto il Torino perchè l'allora direttore sportivo Petrachi mi ha voluto fortemente. Mi ha convinto dicendomi che l'Italia è il miglior campionato possibile per un difensore. Qualcosa della storia granata già conoscevo, poi ho controllato su Google. È un onore aver indossato la fascia del Torino, soprattutto ripensando a quattro anni fa, quando non giocavo mai. Ora sono cresciuto sia per maturità che calcisticamente, mi sento capace di marcare i grandi campioni europei. Il sogno è giocare con la Seleçao, mi sto allenando bene e giocando bene, ma la convocazone non dipende da me. Il mio obiettivo è di esserci per il mondiale di Qatar 2022. Sto aspettando il mio momento".


Show Player
Altre notizie