Chievo, Di Carlo: "Pareggio meritato. I migliori in campo sono stati i due portieri, con il tocco finale di Pellissier"
Intervenuto ai microfoni della trasmissione Chievo Social Live nel postpartita di Chievo-Inter, l'allenatore dei veneti Domenico Di Carlo ha analizzato il pareggio per 1-1 ottenuto dai suoi in pieno recupero.
Serata che non ha portato i 3 punti, ma che ha regalato emozioni uniche in questo percorso.
"La squadra sta tirando fuori qualità e coraggio, che piacciono a me e ai tifosi. E che portano punti. Secondo me i migliori in campo sono stati i due portieri, Sorrentino e Handanovic. Se abbiamo pareggiato è perchè la squadra ci ha creduto, ma la nostra chicca è Sergio Pellissier. Un giocatore di grandissima qualità, da 111 gol in Serie A. In quel pallonetto penso che tutti i tifosi abbiano spinto dentro il pallone. Un buon pareggio. Abbiamo concesso all'Inter un quarto d'ora nel primo tempo, e le grandi squadre ti puniscono. Ma capiremo che così non possiamo fare. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta molto di più, mi è piaciuto l'atteggiamento, l'andare a colpire alti. Un pareggio secondo me meritato".
Il Chievo del secondo tempo è quelli che le è piaciuto di più della sua gestione?
"La bravura è stato quello di chiudere il primo tempo sullo 0-1, senza mollare il colpo. Con le grandi squadre si può sbandare, ma non è successo. Chi è entrato ha fatto bene, e ci siamo portati a casa un punto meritato".
Il cambio tra primo e secondo tempo come lo spiega?
"Hetemaj era stato già ammonito, e nel voler cambiare qualcosa ho deciso di tirar fuori lui".
Napol, Lazio, Parma e Spal in trasferta, ora l'Inter. Si aspettava di ottenere 5 pareggi in queste 5 partite?
"Io mi aspetto che il Chievo se la giochi fino alla fine, contro tutti. Loro si allenano bene, mentalmente la squadra è forte. Poi quello che succederà vedremo. Non bisogna demordere, la vittoria arriverà. Vincere le partite non è facile in Serie A".
Si aspettava di regalare un Natala così sereno ai tifosi del Chievo?
"Mi aspettavo di regalare una vittoria, ma questo pareggio ci assomiglia molto. Dobbiamo lavorare forte, ma non basta una singola vittoria. I ragazzi stanno dando tutto se stessi per dare il massimo".