Donadoni: "Approfittare dei mali dell'Inter? No, noi..."
Fonte: fcparma.com
Roberto Donadoni risponde in conferenza stampa alle domande in vista di Inter-Parma, match in programma domani alle 12.30 a San Siro: "A Milano avremo di fronte una squadra vogliosa di riscatto, quindi un grande avversario anche dal punto di vista delle motivazioni". Considerando i mali dell'Inter potrebbe esserci una possibilità per il Parma di cogliere un risultato prestigioso? "Ragionare in questi termini è sbagliato - afferma il tecnico dei gialloblù -. Oltre che da perdenti e di chi non è convinto di ciò che può fare. Dobbiamo lavorare sulle nostre qualità e non sperare che l'avversario per proprie difficoltà sia più abbordabile. Non so che partita faranno loro. So solo che noi dovremmo farne una di spessore e non concedere all'avversario di giocare ai ritmi che vuole. Non dobbiamo andare con l'idea di dire 'andiamo e vediamo cosa fa l'Inter' e poi ci regoliamo di conseguenza. No, non va fatto questo sbaglio e serve grande determinazione anche dal punto di vista atletico".
Una battuta anche riguardo a Belfodil: quella del Meazza può essere la sua gara? "Ogni partita può esserlo - risponde l'allenatore del Parma -. Ma, soprattutto per gli attaccanti, quella con l'Inter dovrà essere una partita di grande sacrificio, specialmente in fase di non possesso palla. Dovremo essere bravi a offendere e difendere insieme, al di là dei moduli. Se riusciamo in questo tipo di ragionamento anche con i centrocampisti e i difensori - conclude - la prestazione sarà sicuramente determinata e convinta, sia a livello individuale che di gruppo".