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Donadoni in conferenza: "Cassano utile in questa Inter? No, lo è per noi. Antonio è il nostro simbolo"

di Francesco Fontana
Fonte: Parma - Dall'inviato allo stadio Ennio Tardini

Vittoria per 2-0 contro l'Inter di Mazzarri e boccata d'ossigeno importante dopo 8 sconfitte in 9 partite. Può essere soddisfatto il tecnico del Parma Roberto Donadoni, che si presenta nella sala stampa dello stadio Tardini per analizzare i tre punti conquistati contro i nerazzurri. Di seguito, le dichiarazioni dell'ex allenatore di Livorno e Napoli riprese dall'inviato a Parma di FcInterNews.

Si sente più sollevato?
"Abbiamo tre punti in più in classifica, ma questo non cambia nulla: dobbiamo avere equilibrio, tutte le situazioni devono essere valutate man mano. Oggi abbiamo giocato con tre difensori tutti mancini, e quindi immagino se le cose fossero andate male cosa sarebbe successo. Conta lo spirito, e oggi il calcio offerto è stato molto buono".

Quando sarà pronto Mariga?
"Lo avrei impiegato un po' anche stasera, ma non è ancora pronto. Posso dire, però, che manca poco".

FCIN - Questo Cassano potrebbe essere utile anche in questa Inter?
"Cassano è utile per il Parma, abbiamo tante cose che non vanno. Preferisco non pensare all'Inter, penso solo a noi stessi".

Questa è stata la miglior partita del Parma?
"Oggi ho visto tutti i giocatori con le medesime idee e la stessa volontà. Sono orgolioso di loro. Abbiamo un cammino in salita, ma se manteniamo questo livello possiamo risalire e far bene".

La squadra ha giocato anche per lei?
"Ci vuole equilibrio, è giusto che quando si perdono tante partite tutti siano in discussione. Donadoni deve fare il massimo per uscire da una situazione difficile, i giocatori sono in uno spogliatoio sano. Hanno vinto per loro stessi, non per me".

Ti aspettavi un Cassano del genere?
"Siete voi che avete dubbi su di lui, vederlo così è bellissimo. Sono orgoglioso di lui e credo che possa giocare sempre così, sta facendo anche di più rispetto a ciò che gli chiedo. Lui è il nostro simbolo, un giocatore che dobbiamo tenere sempre come esempio e 'cavalcarlo' il più possibile".

Avete risposto anche alle notizie fuori dal campo.
"Abbiamo solamente un compito, quello di giocare. Il resto non è compito nostro, facciamo già fatica a far bene in campo, figuriamoci se penso anche al resto".


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