"Non partiamo sconfitti, vogliamo provare ad andare agli ottavi o in Europa League". È quanto afferma con sicurezza
Frank Castaneda, capitano dello Sheriff, club di quarta fascia inserito nel Gruppo D di Champions League insieme a Inter, Real Madrid e Shakhtar Donetsk: "È un gruppo molto difficile, noi siamo la sorpresa del girone e credo proprio di tutta questa edizione della Champions League. L’obiettivo è giocare grandi partite, dimostrare che meritiamo questo palcoscenico, pensare partita dopo partita e certamente già essere qui è un traguardo però adesso proveremo a fare ancora di più la storia e provare ad arrivare almeno terzi nel girone per qualificarci in Europa League o anche qualificarci agli ottavi di finale di Champions League. So che è difficilissimo ma niente è impossibile! Ci davano per spacciati già contro la Stella Rossa e poi contro la Dinamo Zagabria ed invece siamo qui e ci siamo qualificati da imbattuti con sei vittorie e due pareggi Siamo coscienti della nostra forza, Siamo un gruppo di tutti giocatori stranieri forti che meritiamo giocare in palcoscenici importanti e ce la vogliamo giocare con tutti senza partire sconfitti" dice nell'intervista concessa a
TMW.Per quanto riguarda l’Inter pensi che la squadra con le partenze di Lukaku, Hakimi e Conte si sia indebolita rispetto allo scorso anno?"Ho visto giocare la nuova Inter due volte: la prima in amichevole contro la Dinamo Kiev, l’ho vista perché li gioca il mio ex compagno di reparto al Fk Senica ed mio amico Eric Ramirez e contro il Genoa e devo dire che mi ha fatto un ottima impressione. E’ vero sono andati via Lukaku, Hakimi e Conte, che sono due top player e un grandissimo allenatore vincente, però sono arrivati altri tanti giocatori forti e poi Simone Inzaghi secondo me è un allenatore top che farà benissimo all’Inter, adesso l’Inter gioca un calcio più moderno, più europeo fatto di tante combinazioni e scambi di posizione".