Gasp in conferenza: "Nella ripresa superiorità nostra"
Fonte: Dall'inviato a San Siro Christian Liotta
Il tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini si presenta in sala stampa dopo la partita contro l'Inter. Ai cronisti presenti, tra cui l'inviato di FcInterNews.it, il tecnico di Grugliasco commenta così la sconfitta subita contro i nerazzurri:
Cos'è successo nel primo tempo?
"Non abbiamo fatto molto bene, per quelle che erano le possibilità di gioco, e abbiamo finito col subire. Ma nella ripresa abbiamo giocato bene, sotto 2-0 non era facile ma se avessimo fatto gol prima riaprivamo la gara. In difficoltà di organico è stata una prova positiva".
Col gol poteva cambiare la partita:
"Sul 2-1 c'era l'opportunità di cambiare la partita, ma ci siamo distratti sul calcio d'angolo. Abbiamo dimostrato qual è il momento nostro. Il calcio d'angolo era diverso da quello del primo tempo, dove c'era fallo di Icardi; nel secondo tempo è andata bene".
Tre gol evitabilissimi, ma poi una buona prestazione di Lestienne:
"Per quest'anno sarà qui, è giovane, ha avuto difficoltà di inserimento ma ha i numeri, rapidità, velocità. Non era il suo ruolo, chiaro che poi la rosa era limitata. Ma in quel ruolo siamo a posto".
Si aspettava Guarin in mediana? E vi ha messo in difficoltà?
"No, era un'opportunità, come Palacio trequartista. In difficoltà siamo andati nel primo tempo, quando abbiamo giocato meglio è stato più difficil"
FcIN - L'Inter sembrava sempre andare in superiorità numerica quando attaccava. In cosa secondo lei ha sbagliato il Genoa? Ed era in preventivo la crescita dopo l'uscita di Matri?
"Penso che l'Inter abbia avuto difficoltà di gioco anche prima del primo gol, anche noi abbiamo avuto un'opportunità. C'era difficoltà di impostare, poi il gol ha dato loro più lucidità. Non abbiamo fatto bene la fase di ripartenza, non ci smarcavamo bene, non sfruttavamo le superiorità numeriche, ma quando lo abbiamo fatto è diventato molto più semplice. Nel secondo tempo la superiorità del Genoa è stata pari a quella dell'Inter".
Sulla rosa e il momento del Genoa:
"Adesso dobbiamo stringere i denti e chiedere il massimo a tutti. Non possiamo permetterci situazioni di giocatori in bilico, dobbiamo ripartire dalle prestazioni contro l'Atalanta e recuperare qualche giocatore. Domenica c'è il Sassuolo, vogliamo chiudere il girone di andata con più punti possibile. Siamo davanti all'Inter, non è così tragica... Il nostro momento è delicato ma ne veniamo fuori bene, poi bisogna vedere che campionato viene fuori, chiarire che campionato dobbiamo fare. La rosa è questa, non abbiamo mancini e dobbiamo adattare De Maio; però la nostra forza è stata avere una rosa completa in tutti i ruoli, in questo momento la situazione è saltata, e qualcuno deve capire che finché è qui rimane con noi, se no meglio i ragazzini".
Troppi gol di testa:
"Il primo è irregolare, il secondo è stata una distrazione. Non abbiamo sofferto troppo questa situazione, forse però con la testa non siamo concentratissimi".
Come valuta l'impatto di Kucka?
"E' un ragazzo positivo ma non ha il fuoco dentro tra quelli in bilico. E' in una situazione ibrida ma lo uso, e quindi deve essere determinato e convinto a dare il massimo".
Sull'infortunio di Matri:
"Vediamo domani, speriamo non sia una recidiva"