Gladbach, Sommer: "Noi primi del girone, ma Inter e Real non ci hanno sottovalutato all'andata. Domani una finale"
Salito agli onori delle cronache in Spagna per aver parato due rigori in una stessa partita a uno specialista come Sergio Ramos, il portiere del Gladbach Yann Sommer parla così del nuovo duello con il capitano del Real Madrid, nella fondamentale sfida di Champions League in programma domani a Valdebebas: "Sarà una partita molto difficile - dice il portiere svizzero a Marca - Anche per noi è una finale, vogliamo andare agli ottavi. Dobbiamo fare una grande partita, ovviamente".
Il Real Madrid non perde mai la finale... È il peggior rivale possibile?
"Sappiamo che il Real Madrid è una grande squadra, con molta qualità e molta esperienza. È una sfida per noi, ma so che daremo tutto per passare alla fase successiva. La realtà è che il Moenchengladbach inizierà l'ultima giornata come primo del girone".
Pensi che Real Madrid e Inter vi abbiano sottovalutato all'andata?
"Non credo proprio. Stiamo parlando di Madrid, una delle migliori squadre del mondo e sicuramente ci conoscevano. Siamo una buona squadra e lo abbiamo dimostrato. Una squadra che attacca, che è compatta ... Non credo che siamo una sorpresa, penso che tutti ci considerassero una grande squadra. I club sono molto professionali e tutti hanno le loro aree di scouting. Ci studiamo molto l'un l'altro".
La finale si giocherà al Di Stéfano, preferivi il Bernabéu?
"Non ho mai giocato al Bernabéu, è un peccato. È uno dei migliori stadi del mondo, un punto di riferimento mondiale, uno dei templi del calcio. Conosco già il Di Stéfano, ci ho giocato con la Nazionale a settembre. È un bel campo, molto piccolo, ma va bene. Non è il Bernabéu, ovviamente..."
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