Inzaghi in conferenza: "La squadra era delusa per lo 0-0 e da allenatore è un orgoglio. Il Var toglie emozioni"
Fonte: dall'inviato al Meazza
Al termine di Inter-Lazio e dopo il consueto giro di interviste con le tv, Simone Inzaghi si presenta nella sala conferenze del Meazza per commentare la partita. FcInterNews.it è presente e riporta le sue parole:
Non sei soddisfatto vero?
"Noi vogliamo rimanere lì fino alla fine, dopo stasera c'è rammarico ma da allenatore vedere una squadra che pareggia a San Siro ed è delusa mi piace. Ma mi sarebbe piaciuto vincere come avremmo meritato. Dopo 3 minuti ci è stato tolto un rigore, c'era o non c'era ma era da fare una valutazione. Al contempo c'è grandissima fiducia per la personalità della squadra. Non dimentichiamo che anche la Lazio mercoledì aveva giocato in Tim Cup. Nella corsa Champions siamo contro corazzate costruite con altri budget, ma nonostante tutto siamo lì e ci proveremo fino alla fine sapendo che il tour de force sarà complicato. Ma EL e Tim Cup cercheremo di onorarle".
Qual è la sensazione sul rigore?
"Al di là della decisione sul rigore, ha tolto emozioni. Ormai se ci assegnano un rigore o segniamo non esulto più, i tifosi e i giocatori lo stesso. Quando segnavo guardavo il guardalinee ed esultavo. Così non ci sto più. La Var è stata messa per togliere episodi ma ogni domenica ne parliamo. Bene il gol non gol, ma la Var non mi diverte. Non c'è da pensar male, ma ha tolto emozioni".
Pensi che tra Crotone, Fiorentina e oggi hai ritrovato la Lazio dei primi mesi?
"Non l'ho mai persa, non abbiamo sbagliato una partita. Al di là du non prendere gol è la personalità della squadra, fare 0-0 a San Siro e rammaricarsi mi soddisfa da allenatore".
Il prescelto a uscire per Nani era Immobile?
"Io ho aspettato fino alla fine, la squadra aveva equilibrio e speravo in Ciro fino alla fine. Non abbiamo perso equilibrio, ho tante soluzioni e cercherò di sfruttarle".