Juric in conferenza: "Partite così le vinceremo quando saremo al completo. L'Inter è da vertice"
Fonte: Dall'inviato a San Siro
Al termine della sfida di San Siro contro l'Inter, il tecnico del Genoa Ivan Juric si presenta nella sala stampa dello stadio di San Siro per commentare l'esito dell'incontro. FcInterNews.it, presente col proprio inviato, vi propone le parole del tecnico croato.
Ci sono state tante critiche nelle precedenti gare, oggi invece fino al 42esimo c'è stata la partita perfetta del Genoa. Poteva arrivare il pari, poi che è successo?
"L'identità si sta creando anche in momenti come la gara contro il Chievo. Ci vuole un po' di tempo, penso che oggi la squadra ha fatto veramente bene. Possiamo fare meglio, abbiamo avuto situazioni pericolose e concesso veramente poco ad una squadra di giocatori meravigliosi. Sul corner c'era fallo di Cofie, che passa inosservato. Ma non ce la siamo meritata".
Condizioni di Laxalt e Veloso?
"Laxalt ha un problema al ginocchio, speriamo non sia nulla di grave. Stiamo vivendo un momento sfortunato, speriamo di uscirne".
Il Genoa è rimasto in partita in ogni sfida affrontata sin qui, quanto le dà forza questo?
"Dall'inizio di quest'anno penso che quando recupereremo tutti gli effettivi, da Izzo a Lapadula, avremo la nostra identità. Spiace che in ogni gara paghiamo al primo errore. La mia sensazione però è di una squadra che quando saremo tutti vinceremo bene partite così".
FcIN - Come spiega le difficoltà create dai cambi, in particolare da Karamoh?
"Non credo che ci abbia messo in difficoltà, al di là dei cartellini".
Sulle difficoltà nei cambi:
"L'identità della squadra si vede, poi per ora a Genova si vede tutto negativo in questo momento. Quando prendi una squadra con giocatori che non hanno fatto preparazione hai difficoltà. Metti in preventivo che devi fare uscire determinati giocatori".
Menzioni speciali per Migliore, Omeonga e Taarabt:
"Migliore è un ragazzo cui voglio bene, si allena sempre a mille e non sta sprecando l'occasione. Taarabt è tornato il giocatore che era tempo fa, ha dato qualità. Su Omeonga stiamo lavorando tanto, ha fatto una grande partita creando scompigli".
Nel primo tempo Omeonga bene su Borja Valero, è stata studiata o è stata dettata dalla partita?
"Noi giochiamo cercando le marcature strette, per questo dico che ha fatto bene in ambedue le fasi. Ha attaccato bene gli spazi dietro Borja, tatticamente è stato ottimo".
Galabinov è scomparso dalle rotazioni.
"Si deve allenare meglio, deve avere molta fame. Ha fatto buone partite ma gli manca l'attacco alla porta. Però mi aspettavo di lui da quando gioca Pellegri sul piano dell'impegno".
Quanto pesa a livello psicologico la sconfitta di oggi nonostante la buona gara?
"Bisogna mantenere grande lucidità al di là dell'ambiente strano che ci circonda. Eliminando questo tipo di errori in allenamento ci riusciremo. Non deve pesare sul rendimento".
La Sampdoria oggi ha vinto col Milan ed è a +9 da voi. Come allenatore del Genoa, ritiene che ci sia questa differenza?
"Vedremo alla fine dell'anno, so che Giampaolo lavora bene e mi piace come persona. La squadra è ottima, sono convinto che quando noi saremo tosti saremo competitivi".
A che punto è l'Inter?
"Può lottare per il vertice, ha giocatori ed è molto seria. Non è facile trovare tanti punti deboli, si vede l'organizzazione di Spalletti. Dipende da quanto cresceranno loro come gioco".