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Lazio, De Martino recrimina: "Il rigore ci ha innervositi. Barella e Hakimi non hanno brillato"

di Christian Liotta

Stefano De Martino, responsabile della comunicazione della Lazio, offre la sua analisi della partita contro l'Inter ai microfoni di Lazio Style Radio: "La partita con l’Inter è la fotocopia di quella contro il Milan. La Lazio impone il suo gioco, ma poi perde. Siamo andati a San Siro consapevoli del nostro valore, in virtù delle 6 vittorie di fila. Sappiamo che è un campionato strano, basti vedere lo Spezia che batte il blasonato Milan. Il rigore ha innervosito la squadra. L’arbitro non è andato al Var, ma i giocatori erano convinti che Wesley Hoedt avesse preso la palla. Il penalty si può dare e non dare".

Sotto accusa c'è la difesa, ultimamente apparsa molto perforabile: "Si, stiamo prendendo troppi gol, ma è frutto anche di un gioco propositivo. La Lazio fa sempre la sua partita, e Antonio Conte infatti era preoccupato. Alcuni giocatori dell’Inter non hanno brillato, su tutti Achraf Hakimi e Nicolò Barella. Stefan Radu? Viste le temperature si è deciso di non rischiarlo nel riscaldamento". 

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