Maran in conferenza: "L'Inter la squadra che ci ha messo più in difficoltà, Spalletti ha tanti meriti"
Fonte: Dall'inviato a San Siro
Al termine della partita contro l'Inter, il tecnico del Chievo Rolando Maran arriva in conferenza stampa per offrire la sua analisi del match perso pesantemente dalla sua formazione. FcInterNews.it, presente col proprio inviato, vi riporta le parole del mister clivense:
C'è poco da dire, solo l'occasione di Meggiorini poteva cambiare qualcosina. Siete un po' in una situazione strana, pensa che il vostro massimo obiettivo sia la salvezza?
"Non dobbiamo fare pensieri diversi, dobbiamo lottare al massimo per l'obiettivo. Abbiamo trovato un'Inter che ha accentuato le nostre difficoltà, noi eravamo rimaneggiati ma non deve essere una scusa. Noi dobbiamo mettere la nostra prestazione, nonostante ci sia l'attenuante di una squadra avversaria che ha messo in campo una grandissima prestazione. Poi abbiamo preso 2-3 gol che avevamo palla noi e non va bene. Dobbiamo cancellare quanto fatto".
Buon quarto d'ora poi si è spenta la luce:
"Abbiamo cercato di avere una buona gestione ma abbiamo fatto quei 2-3 errori che ci sono costati i gol. Sappiamo i nostri pregi e difetti, sapevamo che non era semplice vista l'avversaria. E' andata così, il risultato fa disperdere un po' tutto ma quando abbiamo attaccato abbiamo fatto le cose per bene. Qualche palla in uscita è stata determinante.
Aveva pensato a Cacciatore in mezzo?
"Sono cose che abbiamo utilizzato già in passato. In quel momento cercavo di fermare l'emorragia con l'Inter che aveva preso il sopravvento".
Pensa che l'Inter se la potrà giocare ad armi pari con le prime? E il divario tra le prime e le altre può diventare preoccupante?
"Queste squadre hanno un potenziale tale che affrontarle le rende difficile. L'Inter ci ha messo più in difficoltà pur avendo le assenze pesanti in un reparto, affrontarla con tante assenze è complicato. Un pomeriggio così non lo avevamo mai passato, l'Inter arriverà a giocarsi il campionto fino in fondo".
FcIN - Parlando da allenatore, secondo lei quanti meriti ha Spalletti nella rigenerazione di un organico come quello dell'Inter fatto da tanti elementi reduci da un'annata pessima?
"Sono tanti, con Spalletti la squadra ora ha un'interpretazione decisamente diversa delle partite ed ha grande solidità. Sono davvero molti i suoi meriti".
Quanto incide questa sconfitta psicologicamente?
"Non deve incidere, deve aiutarci ad analizzare le singole prestazioni e darci la rabbia giusta per affrontare la Roma. Abbiamo una classifica giusta per poterla affrontare, la fiducia non deve venire meno. Siamo a metà classifica con pieno merito, speriamo di non vivere più giornate simili".
Chi l'ha impressionata dell'Inter?
"Faccio fatica a fare un nome".