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Mazzarri-show: "Abbiamo dominato noi. Però..."

di Alessandro Cavasinni

“Al primo tiro ci hanno fatto gol. E tutto si è compromesso. Poi è stato un nostro monologo, ma non siamo stati bravi a fare centro. Ai miei ragazzi ho detto solo che dovremmo imparare a segnare come loro, per il resto solo Napoli. Guarin ci ha dato fastidio? Mai. Non ci ha creato niente. Solo quel calcio d'angolo a sorpresa. Son contento di come ha giocato la squadra, mi spiace per il risultato. Punto”. Parla così Walter Mazzarri ai microfoni di Sky dopo il match perso al Meazza.
Sconfitta che lascia il segno? “Non lascia niente. Noi combattiamo sempre. La prossima sarà con il Bologna e daremo il massimo per vincere, come sempre. Oggi abbiamo gli stessi punti della Juve dell'anno scorso: 9 punti in più. Ai ragazzi non posso chiedere di più, ma ci son partite in cui c'è scritto che devi perdere e perdi. Accettiamo la sconfitta e guardiamo alla prossima”.
Isnigne molto bene. “Sta crescendo bene, è un ragazzo eccezionale, anche caratterialmente. E' chiaro che tra la B e la A in fase realizzativa cambia, gli capitano meno occasioni. Ma son contento di lui e di tutta la squadra”.
Eppure il primo tempo sembra regalato: non siete entrati ala massimo. Mentre nella ripresa è cambiato tutto. “Bisogna migliorare nell'esperienza, nella cattiveria in certe partite. Loro ne hanno di più. La difesa da migliorare tecnicamente? Britos, ad esempio, ha fatto una grande gara a livello difensivo e non penso ad altro. Stiamo bene così, avevo fuori anche Campagnaro”.
L'anti-Juve chi è? “Non lo so, dispiace aver lasciato punti qui a San Siro”.

Ai microfoni di Premium, Mazzarri aggiunge: "Nel primo tempo l'Inter ha sfruttato un episodio che ha dato vitalità alla squadra. Noi abbiamo avuto alcune occasioni per pareggiare. Abbiamo giocato un grande secondo tempo con sei palle gol nette. L'Inter, però, è una squadra più cinica e più abituata a vivere certe partite. Appena ha l'occasione ti punisce. Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, raramente si perde giocando così. Il gol fallito da Maggio? In altre occasioni non avrebbe mai sbagliato. Probabilmente anche giocando per 10 anni non avremmo trovato il gol. In classifica siamo li, c'è ancora tutto da giocare. Sul gol di Guarin i ragazzi hanno dormito un attimino, poi è stato bravissimo Cassano a mettere quel pallone sul secondo palo. Punto più alto nell'epoca Mazzarri? Stiamo facendo grandi cose, ma vedremo alla fine come saremo andati. Rizzoli non mi porta fortuna? No, non parlo degli arbitri. Ho smesso dopo Pechino".


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