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Mihajlovic in conferenza: "Ora l'Inter è davanti in classifica, ma i conti si fanno a fine stagione"

di Redazione FcInterNews.it
Fonte: dagli inviati al 'Giuseppe Meazza', Mattia Zangari e Fabio Costantino

Dopo la rotonda vittoria sull'Inter, Sinisa Mihajlovic si concede ai giornalisti presenti nella sala stampa del 'Meazza', tra i quali l'inviato di FcInterNews.it:

Puoi guardare il terzo posto in questo momento?
"Ripeto quello che ho detto ieri, la dottoressa Barbara ha ragione, stiamo lottando per un posto min EL. Se saremo bravi per lottare per i primi tre posti sarebbe contenta di essere smentita. Questa squadra quando gioca così può meritare uno dei primi posti. Stiamo cercando di recuperare terreno, pensiamo partita per partita poi vediamo".

Questo è il Milan che volevi?
"Abbiamo rischiato nei primi 15-20 minuti, non accorciavamo sui loro attaccanti. Poi abbiamo preso le misure e siamo stati bravi anche se dovevamo sfruttare meglio qualche ripartenza. Ma la vittoria è meritata e il risultato è giusto".

La tua squadra aveva più anima, hai toccato corde particolari?
"Io cerco sempre di motivare i giocatori. Se devo trovar motivazioni per un derby significa che o io o loro dobbiamo cambiare mestiere. Per noi, per la società e per i tifosi questo derby era importante, se non l'avessero capito dovrebbero darsi al giardinaggio. In queste partite è facile trovare motivazioni. In altre bisogna motivarli".

E' la tua rivincita?
"Non ne ho bisogno, sono sempre stato sereno e ho camminato con la testa alta, senza perdere fiducia nel lavoro e nei ragazzi. Normale che se mancano i risultati vieni messo in discussione, ma io faccio questo lavoro per passione. Ho lasciato quello di CT della nazionale perché mancava la pressione, io amo gestirla".

Cosa vi siete detti con Mancini? Gli ha dato una lezione.
"Non ho dato lezioni a nessuno, io ho vinto stasera e lui all'andata, uno a uno. Non potrei mai dare lezioni a nessuno, faccio il mio lavoro e resto umile. Berlusconi? Era felice, mi ha fatto i cimplimenti poi è andato negli spogliatoi dai ragazzi".

A che piano si trova il Milan e a quale l'Inter?
"Il Milan è ancora sotto, vincendo siamo andati a -5 da loro. Era fondamentale vincere per agganciare le zone alte, il campionato è lungo e c'è tempo per recuperare i punti per strada".

FcIN: ieri ha detto che invidiava solo la classifica dell'Inter. Dov'è il gap tra queste squadre?
"Loro durante questo campionato hanno fatto meglio perché hanno 5 punti. Poi vediamo come finisce il campionato, i conti si fanno alla fine".

E' il miglior Milan della stagione?
"No, deve ancora venire".

 


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